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Under 16: parola a Mister Barone

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Under 16: parola a Mister Barone
Under 16: parola a Mister Barone
Under 16: parola a Mister Barone

Quella in corso è una grande stagione per la Under 16, capolista dopo undici giornate di campionato, con un’ultima brillante vittoria fatta registrare domenica scorsa in casa contro la Sampdoria (punteggio di 4-1). Un primo tratto di campionato brillante, ma quello dei nostri ragazzi è un cammino che può contare ancora su ampi margini di crescita, sia nei singoli che nel collettivo, come ha spiegato il tecnico Simone Barone, ai microfoni di Juventus TV con Antonio Romano, nell'intervista esclusiva in onda che andrà in onda oggi alle 18 sul canale ufficiale bianconero, visibile sul 212 di Sky.

Una crescita costante

«Fino a oggi siamo contenti del percorso fatto – spiega - Essere primi fa piacere, ma quello che conta è la crescita, lavoriamo da quattro mesi e ora siamo chiamati a chiudere al meglio il girone di andata con le ultime due partite».

Il gruppo

«Penso di avere in mano un gruppo molto importante: sono ragazzi molto maturi, grazie alle vittorie è cresciuta l'autostima e la lettura dei match. Capiamo bene come gestire la palla nelle varie fasi, per essere decisivi come ad esempio è successo nell'ultima partita» Un momento fondamentale nel sviluppo del gruppo? «Secondo me è stato molto importante il torneo vinto a inizio anno in Russia nella Morozov Cup, dove in finale abbiamo battuto lo Zenit: vincere all'estero ti porta ad aumentare il bagaglio personale e calcistico».

«Sono ragazzi volenterosi che vogliono migliorarsi, piano piano stiamo diventando una squadra».

Prossimi impegni

«Domenica saremo in trasferta contro la Pro Vercelli, poi nella pausa avremo un'amichevole contro l'Inter e chiuderemo il girone di andata in casa il 17 Dicembre contro il Torino: ci teniamo a fare bella figura in tutte le partite e come ricordo spesso ai ragazzi l'obiettivo è portare a casa i tre punti senza dimenticare di divertirsi. Gioco, passione e divertimento sono tre ingredienti principali per i ragazzi della loro età».

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