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Game Review: Juve-Sampdoria

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Game Review: Juve-Sampdoria
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Per coronare al meglio un anno fantastico bisogna vincere anche l'ultima gara all'Allianz Stadium contro un avversario che sta attraversando un ottimo peridoo di forma. La Juventus riesce ad avere la meglio sulla Sampdoria di Giampaolo al termine di una gara combattuta ma a lunghi tratti dominata.

IL PRIMO GOL

Come a Bergamo Juventus in vantaggio dopo nemmeno due minuti di gioco. L'azione del gol parte da una rimessa laterale battuta dai bianconeri all'altezza dell'area di rigore della Sampdoria. I blucerchiati sono tutti dietro la linea della palla con il classico 4 3 1 2 di Giampaolo. La Juventus allora retrocede spostando l'azione nella propria metacampo e cercando di allungare gli avversari.

De Sciglio serve Dybala largo sulla destra e posizioanto tra le linee. Ormai Dybala è sempre più devastante in questa posizione. Imprendibile per gli avversari e mobilissimo per non dare punti di riferimento. L'argentino allarga subito sulla sinistra con un cambio di gioco a servire Ronaldo. Nell'uno contro uno il portoghese è immarcabile. La sua conclusione sorprende Audero. Juventus in vantaggio.

OCCASIONE NELLA RIPRESA

Nei primi minuti della ripresa la Juventus schiaccia la Sampdoria nella propria metacampo attraverso azioni in cui si sfrutta molto bene il fraseggio nel breve e nel lungo e tutta l'ampiezza del campo. Cristiano Ronaldo e Alex Sandro fanno partire l'azione sulla sinistra.

Pjanic in cabina di regia cambia gioco una prima volta sulla destra servendo De Sciglio. La palla ritorna al bosniaco che dopo un dribbling riapre sulla sinstra, dove si ripropongono Ronaldo e Alex Sandro. Il portoghese lancia il brasiliano che guadagna il fondo e centra. Mandzukic non arriva sulla palla dopo la "spizzata" di testa di Matuidi.

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