batch775213845DB007_Juventus_Pre.JPG

Allegri: «A Napoli ci giochiamo due terzi di scudetto»

SHARE
Allegri: «A Napoli ci giochiamo due terzi di scudetto»
Allegri: «A Napoli ci giochiamo due terzi di scudetto»
Allegri: «A Napoli ci giochiamo due terzi di scudetto»

«Il Napoli sta facendo un grande campionato. Domani sarà una bella serata di sport, dovremo farci trovare pronti, facendo una grande partita lucida,di tecnica e di intensità, sapendo che al San Paolo le partite non finiscono mai». Ci vogliono diversi minuti prima che Massimiliano Allegri, a poche ore da un big match che potrebbe lasciare un segno importante sul campionato, possa parlare della partita. Sono altri i temi che vengono portati alla sua attenzione durante la conferenza stampa di vigilia...

L'USCITA DAI SOCIAL

«Questo è un problema – esordisce ironicamente Allegri – Non sono mai stato un grande seguace dei social, al limite pubblicavo un messaggio dopo le partite. Ero a cena e ho deciso di chiudere i miei profili, ma la trovo una cosa normale. Mi ha sorpreso questo clamore».

LE CRITICHE DOPO MADRID

«Negli ultimi quattro anni ci siamo tolti tante soddisfazioni e ora siamo ancora in corsa per il campionato e in Champions siamo lì. Può capitare di perdere 2-0 all'andata, ma dispiace per le reazioni che ci sono state: si erano create aspettative tali per le quali sembrava che la Juve dovesse vincere 3-0 a Madrid... Nella mai gestione la Juve ha perso 11 volte in Champions: una a Berna e Siviglia quando eravamo già qualificati, una col Manchester in casa e avete visto come, un'altra a Monaco, in una partita che avevamo pareggiato, e tutte le altre volte abbiamo perso con Barcellona, Real e Atletico, tre squadre che nel Ranking europeo sono sopra la Juventus... Quanto alle critiche, fanno parte del gioco e le accetto se sono costruttive, ma non se nascono da un'aspettativa fuori dalla realtà. La Champions è una competizione in cui può succedere di tutto, in cui i centimetri possono essere decisivi. Il Real ci ha messo undici anni a vincere la Decima. È vero che ne ha vinte poi quattro, ma per undici anni non ne ha vinte. E parliamo del Real Madrid...»

LA CONDIZIONE DELLA SQUADRA

«Ronaldo sta bene, si è allenato con il gruppo, domani giocherà e uno tra Emre Can e Bentancur sarà in campo. Per quanto riguarda gli infortunati, Khedira farà controlli e non c'è una data per il rientro. Speriamo di recuperare Douglas Costa per l'Atletico. La squadra arriverà pronta a quella partita. Le condizioni di Bonucci e Chiellini miglioreranno sicuramente, così come quelle di Pjanic».

LE VOCI SUL SUO FUTURO

«Dopo Madrid ci hanno dato per morti prima di essere eliminati, quindi sono venute fuori voci sul fatto che andrei via per una seria di motivi, che non sono veri. Mi vedrò con il Presidente e parleremo come tutti gli anni e decideremo cosa fare l'anno prossimo. Ora invece dobbiamo essere concentrati sulle partite da giocare, su un campionato da vincere e sulla partita del 12 marzo, quando ci sarà bisogno di tutti. Servirà uno stadio che per 95 minuti spinga la squadra a fare l'impresa, non uno stadio intero che che si limiti a guardare la partita».

ANCORA SULLA SFIDA DEL SAN PAOLO

«Ci giochiamo due terzi di scudetto, perché in caso di risultato positivo le nostre possibilità aumenterebbero tanto. Sarà una grande sfida perché loro vogliono batterci per dimostrare che sono più bravi, è una settimana o forse più che preparano questa sfida. Non credo che domani sarà una gara bloccata, il Napoli gioca in modo diverso rispetto al passato e troveremo qualche spazio. Sono sicuro che la Juve farà una grande partita».

JUVENTUS_TV.jpg

Potrebbe Interessarti Anche