1979 Juve Milan Bettega

A Perfect Day | 05/11/1978 Juventus-Milan

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A Perfect Day | 05/11/1978 Juventus-Milan
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A Perfect Day | 05/11/1978 Juventus-Milan

Tra i giorni perfetti vissuti dai bianconeri nella sfida con il Diavolo, quello del 5 novembre 1978 ha un posto speciale. In quell'anno sarà proprio il Milan a conquistare lo scudetto, arrivando a fregiarsi della stella. Ma nel confronto diretto al Comunale, è la Signora a prevalere per 1-0.

Causio Juve Milan

L'UNDICI DEL TRAP

Juventus-Milan si gioca di domenica pomeriggio, con fischio d'inizio alle ore 14.30. Contro la squadra guidata dallo svedese Nils Liedholm, Giovanni Trapattoni punta sul seguente undici: Zoff, Cuccureddu, Cabrini, Furino, Gentile, Scirea, Causio, Tardelli, Virdis, Benetti, Bettega. Nella foto si vede un dribbling di Causio: alle spalle De Vecchi, davanti a sé il compagno di Nazionale Maldera.

Bettega gol Juve-Milan 1979

LA FEROCIA

La Juve ha un approccio di incredibile determinazione. Pochi secondi e Tardelli viene ammonito per un intervento su Rivera al calcio d'inizio, forse il giallo più veloce della storia. Al secondo minuto è già 1-0: calcio d'angolo di Causio che scambia con Tardelli, cross con spizzata di Benetti e puntuale arrivo di Bettega che anticipa tutti e di controbalzo va a mettere il pallone in porta.

Scirea Juve-Milan

L'INCURSIONE

Anche nella ripresa è la Juve a continuare ad attaccare. Una delle prime opportunità del secondo tempo capita a Scirea, bravo a sganciarsi in avanti e ad arrivare fino dalle parti di Albertosi, che lo anticipa in uscita. Non è l'unica incursione di Gaetano. Poco dopo si presenta sull'altro lato e solo un grande intervento del portiere impedisce a un suo sinistro di firmare il raddoppio.

Juve Milan Bettega Benetti

LA JUVE D'ARGENTINA

«La Juventus oggi ha giocato con molto orgoglio, determinazione, decisione e non ci ha lasciato esprimere il nostro solito gioco»: è questa l'analisi di Nils Liedholm a fine gara, che riconosce i meriti di Bettega e compagni. Primo fra tutti, l'essere riusciti a passare immediatamente in vantaggio. E, aggiunge, di avere rivisto quelle caratteristiche che hanno portato i bianconeri a vincere il campionato l'anno prima e a ben figurare con 9 giocatori in Nazionale nel Mondiale in Argentina durante l'estate precedente.

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