23 marzo 2023
Giovedì sera Italia-Inghilterra aprirà il girone di qualificazione per i prossimi campionati Europei. Sarà inevitabile riandare alla memoria al trionfo di Wembley di due anni fa, così colorato di bianconero nell'azzurro e perfettamente riassunto in questa foto con Bonucci e Chiellini a mostrare la coppa ai tifosi. C'è stato un periodo, che va dal 1973 al 1980, che per tre volte Italia-Inghilterra ha visto i giocatori della Signora assoluti protagonisti di altrettante belle vittorie.
LA FINE DI UN TABU
Il primo Italia-Inghilterra si gioca nel 1933 e per 40 anni gli azzurri vivono un autentico tabù non riuscendo mai a sconfiggere coloro che si ritengono i maestri del calcio. Nel 1973, al Comunale di Torino, la “maledizione” finisce grazie alle reti di due juventini: Pietro Anastasi nel primo tempo e Fabio Capello nella ripresa (nella foto). Su Tuttosport, Giglio Panza premia il regista bianconero con un 7,5 scrivendo di lui: «Capello è diventato veramente un cardine della squadra azzurra».
I MAGNIFICI 7
Un'altra gara memorabile è quella del 1976, valevole per le qualificazioni Mondiali. Si gioca a Roma, l'Italia vince 2-0 grazie alle reti del fiorentino Giancarlo Antognoni e dello juventino Roberto Bettega con un colpo di testa dei suoi. Hurrà Juventus esprime tutto l'orgoglio del club per un'Italia che compie l'impresa con ben 7 bianconeri in campo: insieme a Bobby-gol ci sono Zoff, Cuccureddu, Tardelli, Benetti, Gentile e Causio.
TORINO AZZURRO-BIANCONERA
Non ci sono precedenti tra Italia ed Inghilterra nelle qualificazioni europee. Ce n'è uno molto importante nella fase finale dell'edizione del 1980. Si gioca nuovamente al Comunale di Torino e la gara la risolve una deviazione di Marco Tardelli. Anche questa volta il mensile bianconera esalta una squadra che per più della metà dei suoi componenti è bianconera, definendola “la Nazio-Juve” per la presenza di Zoff, Gentile, Scirea, Causio, Bettega e l'autore del gol.
