31 gennaio 2018
Soddisfazione, e una gran voglia di affrontare le sfide che attendono la Juventus.
C’è tutto questo nelle parole di Giorgio Chiellini, all’indomani della bella e importante vittoria contro l’Atalanta.
«Una partita importante, quella di ieri. Bergamo è un campo in cui abbiamo sempre faticato, l’Atalanta è una grande realtà del calcio italiano ed europeo, da quest’anno. Abbiamo approcciato bene, e nonostante il rigore parato da Gigi nel primo tempo avremmo meritato qualcosa in più. Siamo contenti della prestazione, anche se nella ripresa abbiamo concesso qualcosa, ma contro l’Atalanta ci sta».
CAPACI DI RIPARTIRE
«Cosa abbiamo fatto per migliorare? Siamo stati realisti, siamo stati capaci di ripartire dopo la sconfitta di Genova – spiega - Ritrovando il piacere di sacrificarci e lottare insieme. Questo, insieme alla grande qualità di alcuni nostri giocatori, ci ha permesso di ritrovare solidità difensiva, perché si sa, in Italia, il 99% delle volte, vince chi ha la migliore difesa».
Uno degli spartiacque è stato Napoli? «E’ stata una partita importante, si. Lo abbiamo dimostrato anche ieri, abbiamo bisogno delle grandi sfide per tirare fuori quel qualcosa in più. La nostra grande bravura forse è proprio questa: quando c’è da alzare i giri, rispondiamo presente».
UNA LUNGA SFIDA
«La differenza rispetto agli altri campionati europei è nel fatto che sia noi che il Napoli stiamo facendo cose straordinarie: altrove i campionati sembrano sulla via dell’assegnazione, qui sarà una bella lotta. C’è rispetto, abbiamo voglia di viverla e siamo consapevoli che si andrà avanti insieme fino alla fine. I discorsi sulla qualità del gioco sono chiacchiere da bar: noi e il Napoli siamo semplicemente diversi, noi più fisici e loro più tecnici, non c’è un “meglio” o un “peggio”, come dimostrano i risultati e il distacco che abbiamo dato in classifica agli avversari. In questo modo, la lotta sarà ancora più bella, con un grande appuntamento a Torino a poche giornate dalla fine».
SGUARDO ALL’EUROPA
«La Champions League è più complicata e allo stesso tempo più bella quest’anno, perché ci sono tutte le squadre più forti. Sarà difficile, ma abbiamo voglia di confrontarci con questi palcoscenici, in un certo senso ne abbiamo bisogno. Incontreremo un Tottenham forte, giovane, tecnico e veloce e allo stesso tempo di spessore: ce la giochiamo con entusiasmo.
GIGI, LA FORZA DELLA SERENITA’
«La forza di Buffon è sempre stata la sua serenità, in tutte le scelte che ha fatto. Ha avuto la capacità, dopo i 30 anni, di rimettersi sempre in discussione, e di raggiungere questi risultati con un grande lavoro. Si è allungato la carriera perché è seguito bene ma soprattutto grazie alla sua dedizione. Adesso deve solo continuare a essere sereno nelle sue decisioni di vita».
Infine, il punto sul suo contratto: «A breve rinnoveremo, non ci saranno sorprese».