25 maggio 2019
La Primavera conclude la stagione nel migliore dei modi, battendo a Vinovo il Napoli con un netto 4-0, al termine di un match ben giocato, soprattutto nel primo tempo.
la gara
Accade tutto, o quasi, nel primo tempo. La Juve tiene il piede premuto sull'acceleratore e all'ottavo è già avanti, con una grande conclusione di Frederiksen, da fuori area. Passano pochi giri di lancette e la Juve prima colpisce una clamorosa traversa con Markovic (pallonetto al 17') e poi raddoppia, grazie a una grande azione di Anzolin a sinistra che trova, sul cross, l'intervento preciso di Makoun di testa (26').
Alla mezz'ora arriva il tris bianconero, grazie a una splendida azione di Fagioli in area partenopea. La Juve va così al riposo con un netto vantaggio, e nella ripresa amministra.
Pochi gli scossoni, fino agli istanti finali, quando è ancora Markovic a sfruttare un errore del portiere ospite e fissare lo score sul 4-0.
le dichiarazioni
Così Mister Baldini a fine gara (intervista completa su Juventus Tv): «Devo ringraziare i ragazzi perché sono tornati a farmi divertire. Per me e per loro il bilancio di questa stagione è assolutamente positivo: è stata un’esperienza nuova, ed è stato bello: siamo cresciuti insieme».
Campionato Nazionale Primavera 1 – 15° Giornata di ritorno Campo “Ale & Ricky” – Vinovo (TO)Juventus-Napoli 4-0Marcatori: 8' pt Frederiksen (J), 26' pt Makoun (J), 30' pt Fagioli (J), 45' st Markovic (J)
Juventus: Siano, Rosa (23' st Francofonte) Anzolin, Vlasenko, Capellini (23' st Bandeira), Makoun, Sene (9' st Pinelli), Morrone (cap.)(23' st Leone), Markovic, Fagioli, Frederiksen (38' st Di Francesco) A disposizione: Sava, Pereira Serrao, Gozzi, Petrelli, Markovic. Allenatore: Francesco Baldini
Napoli: Idasiak, Perini, Zanon (27' st Gaeta), Mamas, Manzi (27' st Calvano), Esposito, Mezzoni (36' pt Casella) Lovisa (36' pt Vrakas), Palmieri, Labriola, Sgarbi. A disposizione: Daniele, Senese, D'Alessandro, Bertoli, Saporetti. Allenatore: Roberto Baronio
Ammoniti: 35’ pt. Fagioli(J), 11' st Pinelli(J)Arbitro: Marcenaro Matteo di Genova (Pizzi di Termoli, Rondino di Piacenza)
