Mattia Compagnon in azione contro il Pordenone

Juventus Next Gen - Pordenone | La sintesi

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Juventus Next Gen - Pordenone | La sintesi
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Juventus Next Gen - Pordenone | La sintesi

Pomeriggio amaro per la Juventus Next Gen che è uscita senza punti e con tanti rimpianti dal "Giuseppe Moccagatta". Ad Alessandria si è imposto 1-2, in rimonta, il Pordenone, nel giorno del ricordo di Ernesto Castano e Gianluca Vialli.

E dire che la gara si era incanalata immediatamente nella direzione desiderata dai bianconeri con la punizione splendida di Compagnon. Il pareggio di Palombi poco dopo la mezz'ora e il raddoppio di Dubickas nella ripresa hanno, però, cambiato totalmente l'epilogo della gara.

La sconfitta, però, non oscura l'esordio con la maglia della Next Gen di Huijsen, giovanissimo difensore olandese classe 2005 già protagonista con la Prima Squadra in occasione dell'amichevole con il Rijeka e pedina fondamentale della difesa di Paolo Montero in Primavera in questa prima parte di stagione. Huijsen che aveva addirittura trovato il gol del nuovo vantaggio per i bianconeri in avvio di ripresa, poi annullato per fuorigioco.

Dean Huijsen in azione contro il Pordenone

LA PARTITA

CHE AVVIO DEI BIANCONERI!

L'obiettivo della Next Gen è quello di invertire immediatamente la rotta: i bianconeri vogliono lasciarsi alle spalle le ultime gare del 2022 e iniziare l'anno nuovo con il sorriso. Detto, fatto! Al minuto 3 cambia il parziale ad Alessandria con la punizione di Compagnon dal limite dell'area che sorprende Festa, 1-0. Colpito a freddo, il Pordenone prova a scuotersi, ma di fatto senza mai riuscire a rendersi davvero pericoloso dalle parti di Garofani. I padroni di casa quando attaccano, invece, dimostrano di essere sicuramente più efficaci e al 21' vanno vicini al raddoppio con una bella conclusione a giro di Iocolano respinta dall'estremo difensore ospite.

L'ESULTANZA DEI BIANCONERI DOPO IL GOL DI COMPAGNON

Mattia Compagnon viene abbracciato dai suoi compagni dopo il gol su calcio di punizione

IL PORDENONE RISTABILISCE L'EQUILIBRIO

Dopo i primi venti minuti di gara giocati ottimamente dalla Next Gen, inizia a farsi vedere pericolosamente anche il Pordenone. Al 27' ci prova direttamente da calcio piazzato Benedetti, ma risulta decisiva la deviazione di testa di Pecorino. Due giri di orologio più tardi è bravissimo Riccio nell'uno contro uno con Palombi a disinnescare la pericolosità del contropiede dei friulani. La Juventus tiene botta, ma la squadra di Di Carlo continua ad aumentare i giri del motore alla ricerca del pareggio prima dell'intervallo e l'1-1 arriva, in maniera fortuita, pochi minuti dopo. A pareggiare i conti è Palombi, al minuto 34, che deve soltanto appoggiare in porta un tiro strozzato di Torrasi. Sarà questa l'ultima emozione di un primo tempo che si concluderà in perfetta parità.

RIPARTE FORTE LA NEXT GEN!

La seconda frazione inizia esattamente come la prima: con i bianconeri protagonisti. Al minuto 50, infatti, c'è già il primo grande episodio della ripresa. La squadra di Massimo Brambilla esegue alla perfezione uno schema da calcio d'angolo che porta Huijsen a saltare di testa al centro dell'area. Il giovanissimo olandese classe 2005 segna ed esplode di gioia per il suo primo gol tra i professionisti, alla sua prima presenza con la maglia della Next Gen. Il suo entusiasmo e quello dei suoi compagni, però, viene immediatamente spento dalla bandierina dell'assistente che si alza per segnalare una posizione di fuorigioco. I bianconeri non ci stanno, vogliono tornare avanti, e al 52' ci provano, sempre di testa, ma questa volta con Pecorino. Festa si supera e con una grande parata si rifugia in calcio d'angolo. In questo inizio di secondo tempo c'è soltanto una squadra in campo ed è la Juventus.

Azione personale di Emanuele Pecorino contro la difesa del Pordenone

FASE DI STALLO

Intorno all'ora di gioco, però, i ritmi della gara calano visibilmente e a giovarne ne è sicuramente il Pordenone, in evidente affanno una volta rientrato dagli spogliatoi dopo l'intervallo. Ad Alessandria il match è in una fase di stallo.

DUBICKAS LA RIBALTA, A SORPRESA

A rompere l'equilibrio, totalmente a sorpresa, sono i friulani. Al 70' Dubickas sfonda centralmente e dialoga con Zammarini che gli restituisce il pallone permettendogli di superare Garofani per la rete del momentaneo sorpasso, 1-2.

LA JUVENTUS REAGISCE, MA NON BASTA

I bianconeri, ovviamente, non ci stanno. La reazione è rabbiosa, ma studiata. Al 74' Sersanti prova a prendere il tempo agli avversari saltando di testa sul cross di Barbieri, ma il suo tentativo si spegne sul fondo. Quattro giri di orologio più tardi ci prova anche Besaggio, ben servito in area di rigore da Compagnon, ma la difesa del Pordenone si chiude bene e allontana la minaccia. Il forcing finale dei padroni di casa porta Compagnon alla conclusione al minuto 88. Il tentativo dell'autore del gol che ha sbloccato la partita si infrange sul muro eretto dai friulani a difesa della proprio porta e così, allo stesso modo, si infrangono anche le speranze della Next Gen di uscire dal campo con un pareggio che a questo punto della gara sarebbe valso oro. Al triplice fischio a esultare sono gli ospiti.

LA PARTITA IN FOTO

IL COMMENTO DEL MISTER

«Nonostante il risultato finale penso che la squadra abbia giocato una buona partita contro un'avversaria molto forte. Sappiamo che la strada da percorrere è questa, che ci sarà da lottare e da soffrire, ma i ragazzi sono consapevoli e questo senza ombra di dubbio è l'aspetto più importante. Questa è la quarta sconfitta consecutiva, ma non siamo preoccupati perchè il gruppo sta continuando a lavorare bene e anche la prestazione di questo pomeriggio ne è la conferma. I risultati torneranno, il campionato è ancora molto lungo. Sicuramente possiamo fare ancora meglio perchè questa squadra, lo dico sempre, ha ampi margini di miglioramento. L'esordio di Huijsen? Ha giocato una buona partita. È un ragazzo molto interessante che ha avuto la possibilità di scendere in campo anche con la Prima Squadra in amichevole a fine dicembre. Dean non lo scopriamo sicuramente oggi, anche perchè il suo percorso in Primavera in questi mesi lo abbiamo visto tutti. Quello di oggi era un test importante e si è ben comportato. È un giovane di grandissima prospettiva».

Mister Massimo Brambilla a bordocampo durante Juventus Next Gen - Pordenone

IL TABELLINO

Campionato di Serie C – 21a giornata
Juventus Next Gen - Pordenone 1-2
Stadio “Giuseppe Moccagatta” – Alessandria

Marcatori: 3’ pt Compagnon (J), 34’ pt Palombi (P), 25’ st Dubickas (P)

Juventus Next Gen: Garofani, Riccio, Compagnon, Poli (cap.), Iocolano (32’ st Besaggio), Barbieri (35’ st Sekulov), Barrenechea, Sersanti, Pecorino, Akè (32’ st Mulazzi), Huijsen (44’ st Cerri). A disposizione: Raina, Savona, Nzouango, Zuelli, Cudrig, Verduci, Bonetti, Lipari, Ntenda, Palumbo, Turicchia. Allenatore: Massimo Brambilla.

Pordenone: Festa, Bruscagin, Giorico (35’ st Biondi), Dubickas (48’ st Maset), Burrai (cap.), Deli (20’ st Piscopo), Palombi (20’ st Candellone), Ajeti, Benedetti, Torrasi, Zammarini. A disposizione: Martinez, Giust, Andreoni, La Rosa, Biscontin, Ingrosso, Negro, Destito, Baldassar. Allenatore: Domenico Di Carlo.

Arbitro: Niccolò Turrini di Firenze (Assistenti: Emanuele Renzullo di Torre del Greco, Emanuele Spagnolo di Reggio Emilia. IV ufficiale: Giorgio Bozzetto di Bergamo).

Ammoniti: 2’ pt Zammarini (P), 8’ pt Huijsen (J), 28’ pt Ajeti (P), 25’ st Martinez (P), 47’ st Benedetti (P), 49’ st Riccio (J), 49’ st Piscopo (P).

Prossimo impegno:
Campionato di Serie C – 22a giornata
Padova - Juventus Next Gen
Stadio “Euganeo” – Padova
Sabato 14 gennaio – ore 14.30

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