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Coppa Italia | Juventus-Salernitana | La sintesi

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Negli ottavi di finale di Coppa Italia la Juventus batte in rimonta la Salernitana dopo lo svantaggio subito nel primo minuto, dominando il match e battendo per 6-1 la Salernitana grazie a una prestazione maiuscola e conquistando così il pass che vale i quarti di finale - in cui i bianconeri sfideranno il Frosinone, sempre all’Allianz Stadium, la prossima settimana.

Riavvolgiamo il nastro e riviviamo le emozioni della bella vittoria bianconera.

SALERNITANA SUBITO AVANTI, PAREGGIA MIRETTI

Inizio da incubo per la Juventus: dopo soli 50 secondi Gatti sulla pressione della Salernitana sbaglia l’appoggio all’indietro servendo in maniera fortuita Ikwuemesi che da solo davanti a Perin non manca il bersaglio e porta in vantaggio i granata a Torino. I bianconeri provano a scuotersi, ma la seconda conclusione nello specchio la firma ancora la Salernitana all’8’, impensierendo Perin dai 35 metri più del previsto. La risposta della Juve non tarda però ad arrivare e Chiesa, alla terza accelerazione, riesce a trovare il cross in mezzo sul secondo palo per Cambiaso: la sponda è perfetta e Miretti a colpo sicuro in area non sbaglia il gol che vale il pareggio al 12’ di un match davvero molto divertente.

La Juventus c’è e al 17’ va vicina al vantaggio: palla centrale di Gatti che serve Milik grazie al velo di Iling-Junior, appoggio per Rabiot che dal limite sfiora il palo avversario con la sua conclusione. Passa un minuto e l’accelerazione di Gatti sulla destra porta inizialmente l’arbitro ad assegnare calcio di rigore sul fallo subito dal difensore bianconero: il VAR però segnala che il contatto è arrivato fuori area e dalla punizione decentrata sulla destra la conclusione di Chiesa non trova la porta.

LA JUVE DOMINA E TROVA IL VANTAGGIO CON CAMBIASO

L’inerzia della partita nella fase centrale del primo tempo è tutta in favore dei bianconeri, che prima combinano un paio di volte centralmente con grande efficacia e poi al 27’ liberano Chiesa al tiro dai 20 metri che fa partire il destro a giro: l’Allianz Stadium trattiene il fiato, ma il tiro sibila alla sinistra di Fiorillo ed esce di pochissimo. Tre minuti e da corner Rabiot non riesce a girare di testa su altro ottimo cross di Chiesa, continuando la pressione contro i granata. Il gol è nell’aria e non tarda ad arrivare: sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 35’ la sponda di Danilo è perfetta e libera Cambiaso sul secondo palo, che incrocia al volo, batte Fiorillo e firma il 2-1.

La Juventus è in fiducia, come dimostra anche il tentativo di Milik da centrocampo che, recuperato il pallone, tenta la conclusione che per poco non sorprende Fiorillo. Il doppio vantaggio è a un passo già prima dell’intervallo, quando al 44’ Chiesa ruba palla all’impacciata difesa della Salernitana e trova Miretti a centro area: il suo destro però è poco angolato e manca l’appuntamento con la doppietta personale. A fine primo tempo è 2-1 Juventus.

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RUGANI GOL A INIZIO RIPRESA, POI LA JUVE DILAGA

La ripresa si apre così come era finito il primo tempo, con un tentativo di Miretti al 4’ che finisce alto sopra la traversa. Passano cinque minuti e arriva il tris bianconero: cross perfetto di un Chiesa ispirato per la testa di Milik che incorna a botta sicura, Fiorillo ci mette i piedi ma sulla ribattuta Rugani non deve fare nulla - la palla gli carambola addosso e permette ai bianconeri di fissare il punteggio sul 3-1. Juventus in stato di grazia che non rallenta e al 15’ Chiesa prova a mettersi in proprio, con stop e girata immediata in area ma il tiro a incrociare sfila di poco a lato di Fiorillo.

I primi cambi di mister Allegri arrivano al 20’, con Yildiz e Weah pronti a dare freschezza a una squadra in controllo della sfida. Continua la girandola delle sostituzioni, in un match già incanalato verso una direzione segnata: dentro anche McKennie e Vlahovic, a dimostrazione di come i bianconeri ci tengano a tenere alta la tensione, nonostante il prossimo impegno ravvicinato, tra tre giorni sempre contro i granata. Resta il tempo per calare il poker, merito di un ispirato Yildiz che servito alla perfezione da Milik trova le mani di Fiorillo, ma sulla ribattuta Bronn firma l’autorete che vale il 4-1 Juve.

Resta il tempo ai bianconeri per lasciare qualche minuto in campo a Nonge Boende - altro classe 2005 all’esordio in questa stagione - mentre Yildiz in campo incanta con le sue magie, tanto da trovare al 44’ il primo gol in carriera a Torino dopo aver dribblato ben tre avversari. Partita finita? Neanche per sogno, visto che Weah in pieno recupero si inventa una conclusione da oltre 30 metri che bacia la traversa e regala il definito 6-1 che chiude i conti di una serata pazzesca.

Una vittoria che permette alla Juventus di conquistare l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia, in cui i bianconeri sfideranno il Frosinone la prossima settimana sempre all’Allianz Stadium.

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IL TABELLINO

JUVENTUS-SALERNITANA 6-1

Reti: 1’ pt Ikwuemesi (S), 12’ pt Miretti (J), 35’ pt Cambiaso (J), 9’ st Rugani (J), 30’ st aut. Bronn, 44’ st Yildiz, 47’ st Weah

Juventus: Perin: Gatti, Rugani, Danilo (C); Cambiaso (38’ st Kostic), Miretti (31’ st Nonge Boende), Locatelli, Rabiot, Iling-Junior (20’ st Weah); Chiesa (20’ st Yildiz), Milik (31’ st Vlahovic). A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Bremer, McKennie, Huijsen, Nicolussi Caviglia, Muharemovic. Allenatore: Allegri.

Salernitana: Fiorillo; Sambia, Bronn, Lovato, Daniliuc; Legowski (31’ st Borrelli), Maggiore (1’ st Bradaric); Tchaouna (11’ st Sfait), Botheim (11’ st Simy), Ikwuemesi; Stewart (1’ st Gyomber). A disposizione: Costil, Allocca, Fazio, Elia. Allenatore: Inzaghi.

Arbitro: Davide Ghersini di Genova

Ammoniti: Maggiore (S)

Recupero: 2’ pt, 2’ st

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