12 marzo 2023
Come nel Derby, la Juve vince 4-2 all'Allianz Stadium e riprende il cammino dopo lo stop di Roma. Un punteggio che non racconta al 100% una partita a lunghi tratti ben più difficile di quello che si potrebbe pensare, risolta grazie alla grinta dei bianconeri e alla doppietta di un grande Rabiot.
INIZIO SENZA SUSSULTI
Concesso un turno di riposo a Chiesa e Di Maria, e vista l'indisponibilità di Pogba, i bianconeri propongono una formazione equilibrata, con tanti innesti giovani, come Miretti, Fagioli e Barrenechea dal primo minuto.
Per cinque minuti la partita mantiene ritmi bassi poi la Juve accelera: Vlahovic scarica in porta un pallone proveniente da sinistra, murato. Risponde immediatamente la Samp, con Gabbiadini che va via a Bonucci a sinistra e prova a incrociare il rasoterra, fuori di poco (Perin controlla). Lo stesso Gabbiadini si ripete una manciata di secondi dopo, da fuori area, ma Perin è attento e blocca a terra.
La Juve si scuote e alla prima vera occasione, all'11' minuto, passa: Kostic pennella un corner da sinistra sul quale Bremer, proprio come nel Derby della Mole, salta con grande tempismo, impatta bene di testa e porta avanti i bianconeri.
TRE GOL IN POCHI MINUTI
La partita mantiene ritmi bassi, il vantaggio bianconero non scuote più di tanto la Samp, e per i bianconeri va bene così: talmente bene che, al 26', Rabiot raddoppia. Cross perfetto di Miretti da destra, in area c'è Adrien che di testa trova l'angolino. Due a zero.
Finita? Nemmeno per idea: al 30' Augello irrompe su un pallone vagante in area bianconera e scarica in porta. Due a uno. E non basta: un minuto dopo Zanoli accelera a destra, sul suo cross in centro c'è Djuricic, che apre il piatto e pareggia i conti.
La fase finale del primo tempo non racconta molto, se non di una Juve che come è immaginabile ha subito un po' lo schiaffo dell'uno-due doriano, e che quindi fatica a dare fluidità al gioco.
RIPRESA ALLA RICERCA DEL GOL
Lo stesso leit motiv si vede anche a inizio secondo tempo: la Juve fa molta manovra, la Samp molta densità, il risultato è che per lunghi tratti non si vedono occasioni davvero pericolose dalle parti del portiere ospite. Al netto di un nuovo tentativo di Bremer di testa da corner, che non replica l'esito del primo gol bisogna aspettare dopo lo scoccare dell'ora di gioco per una nuova scossa al match: al 64' Rabiot conclude uno scambio sullo stretto scaricando una gran botta sotto l'incrocio e riportando avanti la Signora.
LA JUVE LA RIPORTA DALLA SUA PARTE
Come nel primo tempo, in un minuto potrebbe di nuovo cambiare tutto, ma stavolta a favore della Juve, che alla ripresa del gioco usufruisce di un calcio di rigore, assegnato per fallo su Cuadrado (buono il suo impatto). Batte Vlahovic, forte, ma prende il palo: lo Stadio capisce la delusione del serbo e lo applaude a lungo.
Vlahovic lo sente e va vicino due volte al gol, su assist di Rabiot prima e Kostic poi al 78' e al 79'. Ma non c'è niente da fare e nemmeno per Cuadrado, che a distanza di una settimana da Roma prende di nuovo un legno, una traversa con una gran botta da fuori all'82'.
Dusan è infine protagonista dopo il 90' per l'episodio conclusivo del match: colpo di testa che il portiere della Samp para con l'aiuto della traversa, sul tap-in arriva Soulé che mette in ghiaccio la partita e festeggia il suo primo gol in A.
Pericolo scampato: adesso si pensa alla Germania.
Juventus - Sampdoria 4-2
Reti: pt 11' Bremer (J), 26' Rabiot (J), 31' Augello (S), 32' Djuricic (S); st 19' Rabiot (J), 48' Soulé (J).
Juventus: Perin; Bremer (39' st Rugani), Bonucci (1' st Cuadrado), Danilo; De Sciglio (42' st Gatti), Fagioli, Barrenechea (1' st Locatelli), Rabiot, Kostic; Miretti (27' st Soulé); Vlahovic. A disp. Szczesny, Pinsoglio, Paredes, Iling-Junior, Compagnon. All. Allegri.
Sampdoria: Turk; Gunter, Nuytinck (31' st Paoletti), Amione; Zanoli, Rincon (37' st Malagrida), Winks, Augello (28' st Murru); Leris, Djuricic (28' st Jesé); Gabbiadini. A disp. Ravaglia, Tantalocchi, Oikonomou, Sabiri, Quagliarella, Yepes. All. Stankovic.
Arbitro: Prontera.
Ammoniti: pt 40' Rincon (S); st 14' Fagioli (J).