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Juventus-Torino | La Sintesi

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Un altro Derby, un'altra vittoria. La Juve supera con una gran ripresa il Toro all'Allianz Stadium e accorcia sull'Inter, fermata in casa dal Bologna. Decidono Gatti e Milik.

SUBITO MOISE

Inizio energico del match, tanti i contrasti, la Juve fa la partita ma il Toro risponde colpo su colpo; al quinto Kean spacca la porta granata con una gran botta che fa esplodere l'Allianz Stadium, ma l'urlo si strozza in gola: è offside.

Si continua dunque sui binari dell'equilibrio: al 16' in un minuto due belle occasioni; la prima per il Toro, con Lazaro, che calcia da buona posizione a sinistra con palla che sorvola la traversa di Szczesny. La seconda, sulla ripartenza Juve, con Kostic, che si invola a sinistra ma al momento di calciare chiude troppo il diagonale rasoterra.

LA PARTITA NON SI STAPPA

La fase centrale del primo tempo è un lungo racconto di due squadre che lottano, senza che nessuna trovi lo spazio giusto per collpire. Al 27' ci prova Bellanova dalla linea di fondo a destra, Szcesny chiude sul primo palo. Al 32' salta Bremer su punizione da destra, ma il suo colpo di testa è sporcato da un difensore granata e non trova lo specchio.

Sono le uniche occasioni fino alla fine di un primo tempo molto fisico, che si chiude senza reti e senza in verità occasioni davvero clamorose.

SI RICOMINCIA: GOAL, ANNULLATO, CONVALIDATO

Come era iniziata la prima parte, inzia la seconda; Juve arrembante in avanti, con un attaccante in più, Milik, messo dentro da Allegri a inizio ripresa. Bianconeri in gol dopo pochi minuti, quando Gatti risolve da pochi passi una lunga mischia in area del Toro. Inizialmente, proprio come per Moise, la rete è annullata, poi dopo consulto VAR viene convalidata e la Juve è finalmente avanti.

LA TESTA DI AREK (E DI GATTI)

Per due volte, dopo il quarto d'ora, Milik salta più in alto di tutti: la prima costringe Milinkovic-Savic agli straordinari per tirare via dalla porta la palla, la seconda è letale. Palla in gol, Allianz Stadium (stupendo e caldissimo questa sera) in festa. 

Non solo: al 68', sempe di testa, Gatti, dopo il suo primo gol in Serie A, potrebbe segnare anche il secondo, ma la palla esce di poco.

FINALE IN CONTROLLO

La Juve, forte del doppio gol, dopo lo strappo decisivo di inizio secondo tempo, abbassa i ritmi, controllando bene le sortite offensive del Toro (mai pericoloso nella ripresa) e cercando qualche ripartenza. L'importante è portare a casa tre punti di importanza fondamentale, che mandano i bianconeri alla pausa con l'umore al massimo. 

Soprattutto: l'importante è che TORINO SIA ANCORA, SEMPRE, BIANCONERA.

JUVENTUS - TORINO 2-0

Reti: 47′ Gatti, 62′ Milik

Juventus: Szczesny, Gatti, Bremer, Danilo; Weah, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic (75′ Cambiaso); Miretti (46′ Milik); Kean (85′ Yildiz). All. Allegri. A disposizione. Pinsoglio, Perin, Huijsen, Rugani, Fagioli, Nicolussi Caviglia, Iling-Junior

Torino: Milinkovic-Savic; Tameze, Schuurs, Rodriguez (83′ Vojvoda); Bellanova, Ilic (83′ Pellegri), Ricci, Lazaro (83′ Gineitis); Seck (71′ Sanabria), Vlasic; Zapata. All. Juric. A disposizione. Gemello, Popa, Zima, Karamoh, Sazonov, Linetty, Antolini, N’Guessan Cauneman.

Arbitro: Massa
Ammoniti: 20′ Bellanova, 72′ Gatti

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