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La conferenza stampa di Lucescu e Tsygankov pre Juve - Dinamo Kiev

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La conferenza stampa di Lucescu e Tsygankov pre Juve - Dinamo Kiev
La conferenza stampa di Lucescu e Tsygankov pre Juve - Dinamo Kiev
La conferenza stampa di Lucescu e Tsygankov pre Juve - Dinamo Kiev

Quinta vigilia di Champions League anche per la Dinamo Kiev che domani sera, all’Allianz Stadium (ore 21.00), proverà a giocarsi tutte le carte a disposizione per tornare in Ucraina con un risultato positivo e per cercare, così, di centrare nell’ultimo turno di questa fase a gironi la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League.

La possibilità di accedere agli ottavi di Champions, infatti, è svanita nel turno precedente, ma le motivazioni per la squadra di Lucescu sono ugualmente tante e lo stesso tecnico, con l’esterno d’attacco ucraino Viktor Tsygankov, ne hanno parlato in conferenza stampa.

LE PAROLE DI STIMA DI LUCESCU NEI COFRONTI DELLA JUVENTUS

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«La Juventus è una compagine molto forte. Quest’anno è cambiato l’allenatore, di conseguenza i giocatori hanno avuto bisogno di un po’ di tempo per comprendere le nuove idee di gioco di Mister Pirlo, ma il livello di questa squadra non si discute. In questo momento i bianconeri possono vantare giocatori di altissimo livello, e non mi sorprenderebbe vederla arrivare in finale di Champions. Ha la fortuna di avere in rosa un giocatore decisivo come Cristiano Ronaldo. In questo inizio di stagione, come è normale che sia in una situazione così complessa, ha incontrato diverse difficoltà, ma gli ostacoli fanno parte del gioco e sono convinto che tornerà a inanellare tanti risultati positivi, in Italia e in Europa. Domani ci attenderà una sfida molto complicata, ma noi scenderemo in campo esprimendo il nostro miglior calcio possibile».

LE PAROLE DI TSYGANKOV

«Domani sera mi aspetto una partita importante, contro una squadra molto forte e solida. Ricordiamo bene la gara giocata a Kiev: in quella situazione, anche senza Ronaldo, la Juventus è riuscita a esprimere un grande gioco e a metterci in grande difficoltà. Dopo quel match abbiamo studiato gli errori commessi e siamo pronti per metterci alla prova affrontando i nostri avversari».

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