_F1A7693

Montemurro e Salvai: «La pressione è un privilegio»

SHARE
Montemurro e Salvai: «La pressione è un privilegio»
Montemurro e Salvai: «La pressione è un privilegio»
Montemurro e Salvai: «La pressione è un privilegio»

Grande consapevolezza dell'importanza della partita e grande voglia di scendere in campo. Questo traspare dalle parole di Mister Montemurro e Cecilia Salvai in conferenza stampa alla vigilia del ritorno del secondo turno di UWCL contro il Køge. La pressione deve fungere da stimolo contro un avversario da rispettare.

CECILIA SALVAI

«Le partite di Champions League hanno sempre un sapore particolare, provi sensazioni che solo questo tipo di gare ti sanno dare e io mi sento molto fortunata a essere qui per presentare questo match. Sappiamo che sarà una partita importante, da dentro o fuori, e dobbiamo affrontarla con questa consapevolezza. In questo avvio di stagione abbiamo dovuto fare i conti con qualche problema fisico, ma abbiamo una base solida, un'identità definita e un modo di giocare chiaro, che conosciamo, e questo vale a prescindere da chi scende in campo. Nella gara d'andata il Køge non ci ha stupito, ma anzi ha confermato quello che ci aspettavamo. Una squadra compatta che sa attaccare molto bene. Domani dovremo essere brave a trovare gli spazi, a muovere il pallone per crearli e poi, quando ci sarà l'occasione, concretizzare. Forse proprio la concretizzazione delle tante occasioni create è quello che ci è mancato di più in questo periodo. Giocare ad Alessandria sarà un piacere perché permetterà a più tifosi di essere al nostro fianco e sostenerci. Loro saranno importanti! Sentiamo ovviamente la pressione di questa gara, ed è giusto ci sia. Ce la siamo meritata e dobbiamo viverla come stimolo per avere più coraggio, più determinazione, più voglia di vincere. Siamo pronte! Io sto bene, non sono ancora al 100%, ma l'ultima partita mi ha dato tanta fidicia. L'allenamento migliore in questi momenti sono le partite».

MISTER MONTEMURRO

«Stiamo bene, anche se ovviamente in questo momento bisogna fare i conti con un po' di stanchezza. Oggi si sono allenate tutte, quindi fin qui direi che stanno bene. Caruso e Gunnarsdottir sono ok, per quanto riguarda Gama dovremo studiare il percorso migliore per il rientro. La gara d'andata ci ha confermato quello che sapevamo sul Køge: sono una squadra compatta che ha due o tre giocatrici di qualità che si esaltano quando attaccano in un certo modo. Nell'ultima gara, contro la terzultima in classifica, hanno affrontato la gara allo stesso modo in cui l'hanno affrontata contro di noi. In Danimarca abbiamo avuto il controllo del gioco e siamo riusciti a creare diverse occasioni, mi sembra un ottimo punto di partenza. Dovremo solo essere più brave a concretizzare e se scenderemo in campo con umiltà e consapevolezza potremo ottenere il risultato che vogliamo. Sentiamo la pressione e sappiamo che questa pressione è un privilegio. Noi ogni giorno lavoriamo per confrontarci con i migliori e vogliamo continuare a farlo».

Potrebbe Interessarti Anche