juventus next gen lecco 2023 18

Next Gen | Juve-Lecco | La partita 

SHARE
Next Gen | Juve-Lecco | La partita 
Next Gen | Juve-Lecco | La partita 
Next Gen | Juve-Lecco | La partita 

Si ferma la striscia positiva della Juventus Next Gen, che al Moccagatta cede al Lecco, squadra concreta, forte e a pochi punti dalla zona promozione in B.

LA GARA

La Juve scende in campo approcciando bene alla partita, segno che le scorie, soprattutto mentali, della grande qualificazione in Finale di Coppa Italia è alle spalle. Il primo pericolo al Moccagatta, però, arriva dai piedi di Buso, che all'11' impegna Raina nella parata a terra. Come si diceva, però, la Juve c'è: al 13' e al 15' Da Graca e Palumbo impensieriscono la retroguardia del Lecco con due belle conclusioni da fuori area.

Il primo tempo è bello ed equilibrato, con occasioni da una parte e dall'altra: se al 20' Pinzauti crea grattacapi di testa, i bianconeri rispondono con Turicchia dalla corta distanza al 26' (palla respinta) e con Da Graca, che impegna il portiere ospite Malgrati 4 minuti dopo. Il Lecco accelera proprio sul finire del tempo: prima, al 40', Raina ha il suo da fare per bloccare la conclusione di Pinzauti, e poi, 3 minuti dopo, il portiere bianconero non può nulla contro l'esterno sinistro angolato di Lepore, che in area juventina è letale e porta avanti i suoi.

La Juve ha un'intera frazione per recuperare, ma a partire forte, nelle prime fasi dopo il riposo, sono ancora gli ospiti: Zuccon, Ilari e Bunino si fanno vivi nel giro di pochissimi minuti e un paio di volte Raina deve fare gli straordinari per evitare la seconda rete. I bianconeri adesso accusano un po' di stanchezza, il Lecco sembra in controllo e abbassa i ritmi, ma i ragazzi di Brambilla non riescono ad approfittarne e a parte un tentativo di Sersanti, alto, c'è poco da raccontare nel secondo tempo della Next Gen.

La Juve accelera verso la fine: negli ultimi 10 minuti Lipari e Savona hanno due buone occasioni per pareggiare, e soprattutto Pecorino, all'84', potrebbe impattare lo score, ma la sfera, calciata con una bella acrobazia, esce di pochissimo.

Gol sbagliato, gol subito: all'88' il Lecco la chiude in contropiede, con Doudou lanciato da Latki solo davanti a Raina.

Battuta d'arresto, dunque, ma la Juve ha tutto il tempo per ricominciare il cammino, con la calma e l'ottimismo che questo periodo ha cementato, partita dopo partita.

IL COMMENTO DI BRAMBILLA

«Nel primo tempo abbiamo fatto bene e il risultato più giusto era il pari. A inizio ripresa ci siamo fatti prendere dalla frenesia e il Lecco ha avuto più di un’occasione, ma siamo stati ancora bravi a creare pericoli verso la fine. Avremmo dovuto essere più cinici, poi il secondo gol ha chiuso la partita: non ho nulla da rimproverare però al gruppo, avremo solo dovuto sfruttare meglio le occasioni. Non ho visto una squadra spenta, nella prima parte abbiamo fatto vedere buone cose, il loro gol ha spostato gli equilibri della partita»

JUVENTUS - LECCO 0-2

Campionato di Serie C - 28a giornata
Stadio "Giuseppe Moccagatta" - Alessandria
Marcatori: 44' pt Pinzauti (L), 43' st Mangni (L).

Juventus Next Gen: Raina, Savona, Da Graca (22' st Sekulov), Compagnon (31' st Besaggio), Cudrig (12' st Pecorino), Poli (cap.), Mulazzi (1' st Lipari), Palumbo, Sersanti, Turicchia, Huijsen. A disposizione: Fuscaldo, Crespi, Stramaccioni, Nzouango, Riccio, Cotter, Ntenda, Cerri, Yildiz. Allenatore: Massimo Brambilla.

Lecco: Melgrati, Celjak, Giudici (cap.)(1' st Lakti), Battistini, Pinzauti (25' st Mangni), Ilari, Girelli, Lepore, Bianconi (37' st Stanga), Zuccon, Buso (1' st Bunino). A disposizione: Stucchi, Maffi, Maldini, Scapuzzi, Tordini, Cusumano, Galli. Allenatore: Luciano Foschi.

Arbitro: Giorgio Vergaro di Bari (Assistenti: Marco Colaianni di Bari, Emanuele Bracaccini di Macerata. IV Ufficiale: Fabrizio Arcidiacono di Acireale).

Ammonito: 44’ st Mangni (L).

Prossimo impegno:
Campionato di Serie C - 29a giornata
Triestina - Juventus Next Gen
Stadio "Nereo Rocco" - Trieste
Sabato 25 febbraio - ore 14.30

Potrebbe Interessarti Anche