26 marzo 2023
Esiste un solo precedente al “Martelli” fra le due squadre: vittoria 1-0 dei giovani bianconeri nella C dell’anno scorso.
Mantova è stadio “storico” per la storia della Juventus: fu subita qui la prima sconfitta bianconera in serie B, nel gennaio 2007, 0-1 con autorete di Niko Kovac, fu qui che la sconfitta dell’Inter (0-1 l’1 giugno 1967 all’ultima di campionato, con la celebre “papera” di Giuliano Sarti) propiziò il sorpasso al fotofinish dei bianconeri, che vinsero 2-1 a Torino sulla Lazio e si aggiudicarono lo scudetto 1966/67.
Mantova formazione del girone A che segna di meno con subentranti (3, come Feralpi e Triestina) e ne subisce di più dagli avversari (11, come la Triestina).
Mantova fair-play con 2 sole espulsioni subite in 33 turni, come Padova e San Giuliano.
Virgiliani scatenati nei 15’ iniziali dei due tempi, dove hanno segnato 19 gol su 39 totali (9 in avvio gara, record solitario e 10 in avvio ripresa – come il Lecco -), ma fragilissimi nei 15’ finali dei due tempi con 32 gol subiti, di cui 15 in fine primo tempo e 17 nei 15’ finali di gara, inclusi recuperi (in ambo i casi record solitario del torneo). Il Mantova detiene la difesa più fragile del torneo, 57 reti subite.
Gara 400 nei professionisti per Emanuele Padella, che somma finora 183 gare di serie B, 189 di C, 9 di coppa Italia e 18 in altri tornei con le maglie di Atletico Roma, Prato, Grosseto, Virtus Entella, Benevento, Ascoli, Vicenza e Mantova. Debutto 2 settembre 2007, Lega Pro, Atletico Roma-Catanzaro 0–0.
