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Next Gen | Stramaccioni: «Con il Renate una partita di lotta»

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Next Gen | Stramaccioni: «Con il Renate una partita di lotta»
Next Gen | Stramaccioni: «Con il Renate una partita di lotta»
Next Gen | Stramaccioni: «Con il Renate una partita di lotta»

Dopo la sconfitta contro il Padova la Juventus Next Gen si prepara alla trasferta contro il Renate. Diego Stramaccioni, alla sua seconda stagione in bianconero, suona la carica in vista della gara: «Bisognerà iniziare la partita con convinzione, loro sono una squadra esperta e penso che i primi 20 minuti saranno fondamentali. Giochiamo in un campo ostico e loro hanno individualità importanti davanti, secondo me sarà una partita di lotta».

DA PADOVA

«Contro il Padova abbiamo dimostrato di saper soffrire anche in inferiorità numerica contro una squadra forte. Dal campo avevamo l'impressione di poter portare a casa qualcosa nonostante le difficoltà, poi i due gol ci hanno ovviamente penalizzato. Abbiamo acquisito consapevolezza, anche nella sofferenza: possiamo giocarcela con tutti»

GRUPPO E MISTER

«Siamo un gruppo compatto, come lo scorso anno siamo un gruppo di giovani, ma giovani di valore. Io mi sento bene fisicamente, voglio continuare su questa strada per continuare a imparare. Per me questa è la seconda stagione, mi sento sempre più parte della Juventus e cercherò di fare il massimo per la squadra e tutto quello che mi chiederà il Mister. Lui ha idee di gioco precise, prepariamo bene le partite e quando scendiamo in campo sappiamo bene cosa dobbiamo fare. Ci chiede tanta pulizia tecnica, ma trasmette grande tranquillità, anche davanti agli errori. Quando qualcuno sbaglia o è in difficoltà lui lo aiuta e chiede sempre di provare le giocate».

JUVENTUS NEXT GEN

«Sentiamo l'importanza del nostro ruolo e la fiducia della società. Vediamo, attraverso i ragazzi che adesso giocano in Serie A e Serie B, i risultati che porta questo progetto. L'obiettivo di tutta la squadra è quello di seguire le orme dei giocatori che adesso sono già in prima squadra, oltre naturalmente a puntare al salto di categoria. Per farlo bisogna lavorare duramente ogni giorni, migliorando costantemente».

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