03 luglio 2020
All'andata, all'Olimpico Grande Torino, decise il derby la partita la zampata di de Ligt, che difficilmente avrebbe potuto immaginare una prima esultanza in bianconero più bella. Era il 2 novembre 2019 e da allora sono passati 8 mesi. Mesi sicuramente particolari, e domani la Juve si troverà davanti un Torino decisamente diverso.
IL VOLTO DEL TORO
Un avversario notevolmente cambiato, si diceva. Il Torino, per prima cosa, ha un tecnico diverso rispetto a quello della gara d'andata: a guidare i granata, al posto di Walter Mazzarri, c'è Moreno Longo, in carica dall'8 febbraio 2020 e che finora ha uno score di una vittoria, un pareggio e cinque sconfitte. Il giocatore con più presenze è l'estremo difensore Salvatore Sirigu, che fin qui le ha giocate tutte, seguito da Andrea Belotti, che è anche il capocannoniere della squadra con 12 reti all'attivo. Il secondo miglior marcatore è Alex Berenguer (5 reti), con Ansaldi a chiudere il virtuale podio dei cannonieri (4 gol).
LA RIPARTENZA
Quattro punti in quattro gare (pari col Parma, vittoria con l'Udinese e sconfitte con Cagliari e Lazio): questo il bottino post lockdown dei granata, che occupano la tredicesima posizione in classifica, con a quota 31 punti. Nell'ultima gara, contro la Lazio, prima inseguitrice della Juve in classifica, i ragazzi di Longo sono stati sconfitti 2-1 in rimonta, con Immobile e Parolo che hanno ribaltato il vantaggio iniziale firmato Belotti. Con tre gol nelle ultime tre gare l'attaccante ex Palermo è senz'altro uno degli osservati speciali per la difesa bianconera.
Highlights Serie A | Torino - Juventus
LA GARA D'ANDATA
Decise de Ligt, come detto, depositando in rete la sponda di Higuain al 70'. In quell'occasione, Mister Sarri puntò sul 4-3-1-2, con Bernardeschi ad agire dietro la coppia formata da Dybala e Cristiano Ronaldo, stesso tridente impiegato nelle ultime gare, pur con posizioni differenti. I numeri furono decisamente a favore dei bianconeri, che giocarono la gara prevalentemente nella metà campo avversaria, chiudendo con 14 tiri totali e ben 9 occasioni da gol, contro le due dei granata.