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Poker, spettacolo e primato

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Due nomi inediti sul tabellino dei marcatori, Rugani e Dani Alves, oltre a quello ormai consueto di Higuain, a segno per la quarta volta in stagione e all'autorete di Ceppitelli, regalano al pubblico dello Stadium una partita godibile e alla Juve tre punti più che meritati e il ritorno in vetta alla classifica.Contro il Cagliari i bianconeri appaiono subito tonici e le avvisaglie che la serata possa essere piacevole non tardano ad arrivare.Tre minuti ed ecco il primo brivido, nato dal destro di Hernanes e dalla sua punizione da 30 metri deviata in angolo da Storari, applauditissimo per il suo ritorno allo Stadium come Padoin. Un giro di orologio e il portiere rossoblu deve uscire dai pali per fermare Higuain, messo in movimento da Dybala.È una gara vivace, che il Cagliari affronta a viso aperto, cercando soprattuto di sfruttare la rapidità di Sau. L'atteggiamento dei sardi è encomiabile, ma li espone anche alle ripartenze dei bianconeri e quella condotta da Dybala all'8' potrebbe essere decisiva, se l'ultimo tocco in direzione di Pjanic fosse più preciso e non costringesse il bosniaco ad allargarsi e a perdere il tempo per la battuta.La Juve è pimpante, Dani Alves e Alex Sandro spingono che è un piacere e al 10' il perfetto cross dell'ex Barca pesca in area Higuain, che stacca bene, ma trova Storari piazzato e pronto a bloccare. Il duello tra i due si rinnova al 14', quando il Pipita gira al volo la punizione di Pjanic e il portiere risponde con un riflesso da campione. Sulla sua respinta però è appostato Rugani, che si trova la porta spalancata e può agevolmente segnare il suo primo gol in bianconero.Il copione della gara non cambia, i ritmi si mantengono elevati ed entrambe le squadre producono un gioco frizzante, anche se le occasioni fioccano da una parte sola: prima Dybala pesca l'inserimento di Alex Sandro che incrocia di testa, sfiorando il palo, quindi il cross rasoterra di Lemina non raggiunge Higuain nell'area piccola, solo per il provvidenziale intervento di Ceppitelli.L'argentino allora prova a fare da solo e al 33' piazza un rasoterra dal limite che scheggia il palo e termina sul fondo. Appena l'azione riprende la Juve riconquista palla con Alex Sandro che libera Pjanic in area. La conclusione del bosniaco viene intercettata da Storari e anche in questo caso sulla ribattuta arriva il tap in vincente, proprio di Higuain.

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Il Cagliari ora è come stordito e la Juve ne approfitta. Cinque minuti dopo il raddoppio, Pjanic batte un corner piazzando il pallone rasoterra al limite dell'area: Dani Alves arriva come una furia e scarica il destro di prima intenzione, in piena velocità. Questa volta Storari non riesce neanche a ribattere.

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La ripresa inizia con Neto tra i pali al posto di Buffon, rimasto spettatore non pagante per 45 minuti nonostante la buona volontà dei rossoblu, che nel secondo tempo schierano Tachtsidis e Giannetti al posto di Joao Pedro e Borriello.Anche se il risultato è saldamente nelle sue mani, la Juve continua a proporre gioco e la premiata ditta Pjanic-Dani Alves prova ad offrire su azione il bis del terzo gol, ma la sventola del brasiliano viene alzata sopra la traversa da Bruno Alves, che riesce a mettere una pezza anche sul sinistro di Dybala al 21'.Cinque minuti dopo la Joya lascia il posto a Pjaca, che al primo pallone toccato si procura un calcio di punizione sulla sinistra. La posizione inviterebbe più al cross che al tiro, ma Pjanic decide di piazzare il pallone sul primo palo. Storari non si fa sorprendere, né dal bosniaco né poco dopo da una sventola dalla distanza di Hernanes, applaudito a lungo e meritatamente.Nel finale c'è anche spazio per Mandzukic, che rileva Higuain e offre a Lemina una golosa sponda di testa, piazzandolo solo davanti a Storari. Il portiere rossoblu non vive la serata più fortunata della sua carriera, perché respinge anche la conclusione del francese, ma anche questa volta deve raccogliere il pallone in fondo alla rete, dopo l'involontario tocco di Ceppitelli.Gli applausi scrosciano anche negli ultimi minuti per la coppia croata Mandzukic-Pjaca, entrambi vicini al quinto gol, e continuano oltre il fischio finale, per salutare l'ottima prova dei bianconeri, i tanti ex in campo, la vittoria e il primato in classifica ritrovato, visto il contemporaneo pareggio del Napoli con il Genoa.

JUVENTUS-CAGLIARI 4-0

RETI: Rugani 14' pt Higuain 34', Dani Alves 39' pt, Ceppitelli (aut.) 39' st

JUVENTUS

Buffon (1' st Neto); Rugani, Barzagli, Chiellini; Dani Alves, Lemina, Hernanes, Pjanic, Alex Sandro; Dybala (27' st Pjaca), Higuain (36' st Mandzukic)

A disposizione: Audero, Bonucci, Asamoah, Sturaro, Lichtsteiner Allenatore: Allegri

CAGLIARI

Storari; Bittante, Ceppitelli, Bruno Alves, Murru; Barella, Di Gennaro, Padoin; Joao Pedro (1' st Tachtsidis); Sau (22' st Munari), Borriello (1' st Giannetti)

A disposizione: Rafael, Colombo, Salamon, Capuano, Pisacane, Melchiorri Allenatore: Rastelli ARBITRO: Mariani

ASSISTENTI: Marzaloni, Carbone

QUARTO UFFICIALE: Giallatini

ARBITRI D'AREA: Doveri, Chiffi AMMONITI: 13' pt Di Gennaro 41' pt Bittante, 19' st Rugani, 46' st Munari

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