07 febbraio 2023
La Juve dà continuità al successo con la Lazio di qualche giorno fa in Coppa Italia e torna alla vittoria anche in campionato, con una convincente partita, dominata a Salerno dall'inizio alla fine.
Su tutti, un grande Vlahovic, autore di due gol e un assist.
INIZIO BIANCONERO
Juve solida, quadrata e con l'approccio giusto all'Arechi: passano soli tre minuti a Dusan fa capire a tutti che vuole che questa sia la sua serata, spedendo sul fondo un colpo di testa, trovato con ottimo tempismo, ma non eseguito perfettamente dal punto di vista tecnico. Poco male: Dusan sarà il mattatore della serata e questo è solo un assaggio.
Attenzione anche alla Salernitana, che prova a colpire la difesa a quattro bianconera: al quarto d'ora proprio un bianconero, Nicolussi Caviglia prova a inquadrare la porta bianconera dalla distanza, senza trovarla
BREAK JUVE
Al 25' il break dei bianconeri, che capitalizzano un buon inizio di gara: Miretti è steso in area, l'arbitro indica il dischetto, la trasformazione di Vlahovic è perfetta: palla a mezz'altezza, tesa, angolata, che sfiora il palo ed entra, imparabile.
La Juve non ha bisogno di farsi galvanizzare dal gol, perchè la partita è sua dall'inizio alla fine: alla mezz'ora ancora Dusan è pescato da Di Maria e calcia alto, pochi minuti dopo sempre lui, da posizione defilata a sinistra fa partire un diagonale che esce di pochissimo.
FINALE DI TEMPO THRILLING, INIZIO RIPRESA TOP
Prima del riposo Miretti esce per un infortunio, sostituito da Fagioli e, pochi minuti dopo, Kostic raddoppia, avventandosi come un falco su una palla vagante dopo un tentativo al volo di Vlahovic e superando l'estremo della Salernitana.
Dusan è protagonista assoluto, e lo suggella all'inizio della ripresa, quando pescato da una grandissima palla di Fagioli sul taglio in profondità segna ancora un gran gol. Tre a zero, bella Juve, super DV9.
DUE LEGNI E FINALE IN SCIOLTEZZA
I bianconeri, messa in ghiaccio la partita, ora controllano tranquillamente, ma si tolgono anche lo sfizio di andare ancora vicini al poker: due i legni colpiti, con un tiro "Alla Di Maria" di Di Maria (53') che si stampa sulla traversa, e con Kean che all'85' viene trovato a destra da Chiesa e coglie il palo.
E poi ci sono le occasioni di Fagioli, di Chiesa: c'è una Juve che ritrova continuità e che torna da Salerno con qualche convinzione in più: adesso sotto con la Fiorentina.
Salernitana-Juventus 0-3
Reti: 26′ Vlahovic rig., 44′ Kostic, 47′ Vlahovic
Salernitana: Ochoa; Sambia, Troost Ekong, Bronn, Bradaric (60′ Bonazzoli); Candreva, L.Coulibaly (79′ Kastanos), Nicolussi Caviglia (71′ Crnigoj), Vilhena (46′ Lovato); Dia, Piatek (71′ Bohinen). All. Nicola. A disp. Sepe, Sorrentino, Daniliuc, Pirola, Botheim, Valencia
Juventus: Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; De Sciglio (78′ Iling), Miretti (42′ Fagioli), Locatelli, Rabiot, Kostic (62′ Cuadrado); Di Maria (62′ Chiesa); Vlahovic (78′ Kean). All. Allegri. A disp. Perin, Pinsoglio, Gatti, Rugani, Soulé
Arbitro: Rapuano di Rimini
Ammoniti: 16′ Rabiot, 23′ Vilhena
