26 settembre 2025
Alla vigilia della sfida contro la Roma, valida per la finale della prima edizione della Serie A Women's Cup, Massimiliano Canzi e Martina Lenzini hanno presentato la sfida contro la squadra giallorossa.

LE PAROLE DI MARTINA LENZINI
«Questa sfida tra Juventus e Roma è una grande classica del calcio italiano. L'ultima partita giocata contro le giallorosse è andata molto bene, ma sicuramente non scenderemo in campo con superficialità perchè affronteremo un'avversaria di grande livello, con ambizioni importanti. Questa è una nuova competizione e noi, in quanto Juventus, vogliamo vincere questa coppa per la prima volta. Queste partite possono essere aperte fino alla fine e possono decidersi all'ultimo minuto. Abbiamo una rosa che ci permette di incidere anche dalla panchina.
Difesa a tre o a quattro? Diciamo che giocare da centrale a quattro o da braccetto a tre non cambia molto per me, ma posso parlare anche a nome delle mie compagne. Ci muoviamo molto bene insieme. Siamo molto contente del rientro di Estelle (Cascarino). Essere in tante in questo ruolo è uno stimolo in più per tutte noi per spingere sull'acceleratore.
Pochi giorni di distanza tra una partita e l'altra? Direi che siamo abbastanza abituate a giocare partite ravvicinate, di conseguenza siamo in grado di recuperare fisicamente e mentalmente in poco tempo».

LE DICHIARAZIONI DI MASSIMILIANO CANZI
«Come in tutte le partite, anche contro l'Inter si sono commessi degli errori. Rivedendo la partita, posso dire che per larga parte della gara abbiamo giocato molto bene. Nel finale l'Inter ha cercato in tutti i modi di trovare il pareggio, ma noi ci siamo difese tutte insieme, con grande spirito di sacrificio e questo è stato un grande segnale di compattezza.
La Serie A Women's Cup è una competizione che mi piace perchè ci ha permesso di avvicinarci al campionato e alla Champions League in maniera graduale, testando il nostro livello contro avversarie di valore. Abbiamo giocato partite vere contro squadre che militano tutte nella massima serie italiana.
Juve Stabia-Juventus? È un bel binomio e siamo felici di giocare qui la finale. Mi auguro che la città di Castellammare di Stabia risponda positivamente, sarebbe bello vedere lo stadio con tanti appassionati presenti. Venendo alla partita, riposare ventiquattro ore in meno rispetto alle nostre avversarie è un dato da non trascurare, ma non deve assolutamente essere un alibi. Di contro, ho a disposizione una rosa con tantissime giocatrici e tutte di valore, di conseguenza sfrutterò questo aspetto per avere una squadra fresca a livello fisico e mentale per tutta la durata dell'incontro.
De Jong? Si è presentata benissimo, sotto tutti i punti di vista. Si è inserita molto bene anche all'interno del gruppo. Abbiamo tre portieri molto forti; al momento Peyraud-Magnin è il primo, De Jong il secondo e Capelletti il terzo, ma tutte e tre hanno dimostrato grande sicurezza tra i pali quando chiamate in causa. Per domani la rosa sarà tutta a disposizione, le ragazze stanno bene e sono pronte per dare il massimo
La Roma ha cambiato tantissimo quest'estate, a partire dalla guida tecnica. Ha cambiato diversi schemi di gioco da inizio stagione, è sicuramente ancora in fase sperimentale, ma sicuramente affronteremo un club che ha entusiasmo anche e soprattutto per avere raggiunto meritatamente la League Phase della Champions League».