23 dicembre 2022
La Juventus Next Gen viene beffata nel finale. Al "Briamasco" passa 2-1 il Trento in pieno recupero grazie alla splendida punizione di Pasquato. Quello dell'ex bianconero non è stato l'unico bel gol di giornata, però: sempre parlando di calci piazzati, la punizione di Iocolano che aveva riequilibrato le sorti del match è stata un'altra grande giocata di questo match. Ad aprire le marcature per i trentini ci aveva pensato Damian, nel primo tempo. I bianconeri chiudono, così, il 2022 senza punti, ma sicuramente con l'obiettivo di ripartire più forte nel nuovo anno.
IL MATCH IN FOTO
LA PARTITA
SOTTO 1-0 ALL'INTERVALLO
Entrambe le squadre, per motivi differenti, vogliono chiudere il 2022 con una vittoria e questo aspetto rende il match subito particolarmente vivace. Dopo appena due giri di orologio la Juventus Next Gen non riesce a capitalizzare come vorrebbe una buona opportunità con protagonista Iocolano. Al minuto 3, poi, arriva anche la prima chance per il Trento che con il diagonale di uno degli ex di giornata, Brighenti, spaventa Garofani. L'avvio, come detto, è intenso e pochi istanti dopo l'occasione capitata al neo attaccante dei trentini ne arrivano altre due in sequenza con Pasquato e Saporetti. Intorno al 10' i ritmi, come è naturale che sia, si abbassano leggermente, ma le due squadre continuano a dimostrarsi ugualmente propositive. Dopo un buon inizio da parte dei padroni di casa, arriva il momento dei bianconeri: dopo due conclusioni di Cudrig, una fuori dallo specchio e una murata dalla difesa, al minuto 19 Poli va vicinissimo al vantaggio con un tiro al volo che viene salvato sulla linea di porta. Il pericolo sventato scuote la squadra di Mister Tedino che al 23' torna ad affacciarsi nuovamente dalle parti di Garofani che si supera nell'uno contro uno con Fabbri. Nulla può, invece, il portiere bianconero sulla conclusione di Damian che, dopo un batti e ribatti al limite dell'area di rigore, si dimostra il più attento e con un preciso rasoterra sblocca la partita, 1-0. Siamo al 25' e c'è spazio anche per la reazione della Next Gen che prima dell'intervallo prova a riequilibrare l'incontro con Cudrig e Sersanti, rispettivamente al minuto 36 e al minuto 38, ma devono fare i conti con un attento Marchegiani. Due ottimi interventi quelli del portiere del Trento, soprattutto quello sulla conclusione molto potente del nostro numero 30. Le squadre rientrano negli spogliatoi con i padroni di casa avanti nel punteggio.
CHE GOL DI IOCOLANO, 1-1!
Anche il secondo tempo inizia, in sostanza, come la prima frazione: le due squadre attaccano e non lasciano nulla di intentato. Chiaramente i più propositivi sono i bianconeri che desiderano a tutti i costi trovare il pareggio, ma qualche imprecisione a livello tecnico negli ultimi venti metri non permette loro di mettere in difficoltà come vorrebbero la difesa del Trento. Sì, forse qualche errore di troppo, ma la Juventus Next Gen è viva e con il passare dei minuti diventa sempre più pericolosa. Al minuto 63 è ancora costretto agli straordinari Marchegiani, questa volta sul colpo di testa di Stramaccioni. Regge l'1-0 dei trentini, ma ora l'inerzia del match pende tutta dalla parte dei bianconeri. Servono forze fresche per continuare a spingere con la stessa determinazione e Mister Brambilla opta per un triplo cambio inserendo Pecorino, Turicchia e Rafia rispettivamente per Cerri, Mulazzi e Bonetti. I risultati si vedono immediatamente: in una manciata di minuti Pecorino è protagonista di due situazioni pericolose in area di rigore, pur non riuscendo a trovare il tanto voluto gol. Il pareggio, però, arriva al 74' ed è un'autentica gemma di Iocolano. Protagonista in positivo è sempre Pecorino che si conquista un prezioso calcio di punizione dal limite che il numero 20 piazza sotto l'incrocio dei pali battendo un Marchegiani che questo pomeriggio sembrava davvero insuperabile.
IL GOL DELL'EX PUNISCE LA NEXT GEN
Il cambio di parziale scuote improvvisamente il Trento che in meno di cinque minuti, con una reazione di puro orgoglio, sfiora il nuovo vantaggio con una conclusione velenosa di Semprini, con un tentativo meno pericoloso di Pasquato e con un altro tiro insidioso di Saporetti. Come dicevamo, entrambe le squadre vorrebbero vincerla la partita ed entrando nel finale di gara la tensione sale, anche in panchina, e l'allenatore del Trento deve abbandonare anticipatamente la panchina perchè viene espulso. Anche senza il suo tecnico a bordocampo, però, i padroni di casa continuano a spingere alla ricerca del nuovo vantaggio, ma devono fare i conti con uno straordinario Garofani che con uno splendido intervento con la mano di richiamo respinge la conclusione di Pasquato destinata a terminare la sua corsa nell'angolino. La gara, a pochi minuti dal termine, sembrerebbe indirizzarsi verso il pareggio, ma in pieno recupero arriva la beffa per i bianconeri: Pasquato, l'altro ex di turno insieme a Brighenti, vince la personale sfida con l'estremo difensore bianconero e con una bellissima rete riporta avanti il Trento, questa volta definitivamente. Al triplice fischio finisce così, 2-1.
IL COMMENTO DEL MISTER
«È stata la classica partita equilibrata che viene decisa da un episodio. Nel primo tempo hanno avuto qualche occasione in più loro, ma noi siamo stati bravi a ribattere colpo su colpo. Nella ripresa, invece, siamo stati sicuramente più propositivi di loro e non è un caso che sia arrivato il pareggio. Il pari, probabilmente, sarebbe stato il risultato più giusto, ma ci complimentiamo con i nostri avversari per essere riusciti a vincere questa partita in pieno recupero sfruttando al meglio la punizione che si sono procurati al limite dell'area di rigore».
IL TABELLINO
Campionato di Serie C - 20ª giornata
Trento - Juventus Next Gen 2-1
Stadio "Briamasco" - Trento
Marcatori: 25' pt Damian (T), 29' st Iocolano (J), 49' st Pasquato (T).
Trento: Marchegiani, Fabbri, Damian (1' st Mihai), Ferri, Saporetti, Pasquato, Galazzini, Ballarini, Semprini (49' st Simonti), Brighenti (cap.)(32' pt Ianesi)(23' st Trainotti), Vitturini. A disposizione: Tommasi, Ruffato, Bertaso, Matteucci, Dalla Francesca, Benedetti. Allenatore: Bruno Tedino.
Juventus Next Gen: Garofani, Savona, Stramaccioni (43' st Nzouango), Cudrig, Poli (cap.), Mulazzi (20' st Turicchia), Bonetti (20' st Rafia), Iocolano, Lipari (1' st Besaggio), Cerri (20' st Pecorino), Sersanti. A disposizione: Raina, Sekulov, Verduci, Cotter, Ntenda, Palumbo. Allenatore: Massimo Brambilla.
Arbitro: Adolfo Baratta di Rossano (Assistenti: Antonio Aletta di Avellino, Nidaa Hader di Ravenna. IV Ufficiale: Cosimo Delli Carpini di Isernia).
Ammoniti: 11' pt Cudrig (J), 28' st Galazzini (T), 45' st Mihai (T), 50' st Pasquato (T).
Note: 38' st espulso Bruno Tedino (T) per proteste.
Prossimo impegno:
Campionato di Serie C - 21ª giornata
Juventus Next Gen - Pordenone
Stadio "Giuseppe Moccagatta" - Alessandria
Domenica 8 gennaio - ore 14.30
