L'esultanza della Juventus dopo il gol di Chiesa

Udinese-Juventus | La sintesi

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L'ultima giornata della Serie A 2022/2023 si chiude con una vittoria di misura della Juve che supera 0-1 l'Udinese in Friuli grazie alla seconda rete in campionato di Chiesa. Un gol che regala tre punti ai bianconeri, ma che non permette alla squadra di Massimiliano Allegri di scavalcare Roma e Atalanta in classifica, entrambe vittoriose rispettivamente contro Spezia e Monza. Juve, dunque, che chiude al settimo posto, quello che vale un posto in Conference League.

LA PARTITA

Parte forte la Juve che al 3' si costruisce già una buona opportunità con Miretti che prova a farsi spazio nella difesa friulana, ma viene fermato sul più bello. Sul capovolgimento di fronte, poi, risposta dell'Udinese che si rende pericolosa in area bianconera con un colpo di testa - terminato alto - di Beto.

Dopo un avvio sprint, i ritmi si abbassano e la gara vive di grande equilibrio e poche concrete opportunità da una parte e dall'altra.

Per assistere a un nuovo squillo bisogna attendere il minuto 23 quando una punizione di Cuadrado da posizione defilata costringe Silvestri ad andare in calcio d'angolo. Ora i bianconeri di Torino spingono con fiducia, a caccia del vantaggio e soltanto per un ottimo intervento di Perez su Chiesa poco prima della mezz'ora non lo trovano. L'occasione più pericolosa - di fatto quella più importante del primo tempo - arriva pochi giri di orologio più tardi con il colpo di testa di Bonucci sugli sviluppi di un calcio d'angolo con la sfera che impatta la traversa. Niente da fare, però, il punteggio non cambia.

Sul finale c'è ancora tempo per vedere un cross molto interessante messo in mezzo da Chiesa, dalla sinistra, che termina la sua corsa in fallo laterale. È, di fatto, questa l'ultima emozione di un primo tempo che si chiude a reti bianche.

Anche nella ripresa la Juve inizia con il piede sull'acceleratore e gran parte del merito è del neo entrato Iling-Junior che ha portato una ventata di freschezza atletica alla squadra. I ritmi, dunque, sono più alti rispetto alla prima metà di gara, ma stentano ad arrivare le occasioni da gol.

Il primo tentativo veramente pericoloso di questo secondo tempo arriva al 65' con Cuadrado che prima è bravo a dribblare dal limite e poi a calciare forte con il destro, ma il pallone termina la sua corsa sul fondo. La Juve, però, continua a spingere e la sensazione è che la rete della squadra di Mister Allegri possa arrivare da un momento all'altro. Passano appena quattro minuti e si stappa la partita. Azione insistita dei bianconeri in area friulana con Locatelli che serve Chiesa e poi ci pensa Fede: destro a giro del nostro numero 7 a infilarsi nell'angolino alla destra di Silvestri, 0-1. Siamo avanti noi, ma i padroni di casa non ci stanno e un giro di orologio più tardi spaventano Szçzensy con una conclusione dalla distanza di Lovric. L'esito? "Solita" parata da campione di Tek.

Nel finale, poi, la Juve avrebbe l'opportunità di chiudere definitivamente i conti con Di María, anche lui subentrato nel corso del secondo tempo, ma si vede sbarrare la strada da Silvestri. Si chiude con quest'ultima emozione la nostra stagione, con tre punti che ci portano a quota 62.

UDINESE - JUVENTUS 0-1

Rete: 68' Chiesa (J)

Udinese: Silvestri; Abankwah (59' Cocetta), Perez, Guessand (80' Buta); Pereyra, Samardzic, Walace (47' Arslan), Lovric, Udogie; Thauvin (79' Semedo), Beto (79' Nestorovski). A disposizione: Padelli, Piana, Centis, Russo, Bassi, Castagnaviz. Allenatore: Sottil.

Juventus: Szczesny; Gatti, Bonucci (90'+4' Rugani), Danilo; Cuadrado, Miretti (62' Di María), Locatelli, Rabiot, Kostić (46' Iling-Junior); Chiesa (79' Paredes), Milik (79' Kean). A disposizione: Pinsoglio, Perin, Alex Sandro, Barbieri, Riccio, Sersandi. Allenatore: Allegri.

Arbitro: Guida

Ammoniti: 39' Gatti (J), 88' Paredes (J), 89' Arslan (U), 89' Nestorovski (U), 90'+3' Sottil (Non Dal Campo)

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