20 agosto 2023
Inizia come meglio non potrebbe la stagione della Juve che va a vincere una partita di carattere e qualità a Udine. Tre a zero il punteggio finale, frutto di un match controllato dai bianconeri dall'inizio
E SE SI DICE DALL'INIZIO...
Due minuti di Serie A 2023/24 e la Juve è già avanti: Vlahovic e Chiesa recuperano palla sulla tre quarti, Dusan serve Fede che trafigge Silvestri. Da lui si era finito lo scorso anno, proprio qui, con lui si ricomincia.
La Juve approccia bene, anzi benissimo alla partita: l'Udinese subisce il colpo, Cambiaso si presenta in campionato al pubblico bianconero e al sesto fa partire una rasoiata che impegna il portiere friulano, che però, dopo soli 19 minuti, prende un altro gol.
DUSAN RADDOPPIA
Al 19' Ebosele devia con il braccio una conclusione di Alex Sandro, sul dischetto va Vlahovic che è perfetto.
TANTA JUVE
C'è tanta Juve in Friuli e anche tanto, tantissimo Chiesa: verso la mezz'ora strappa ancora, entra in area e crossa basso, costringendo alla deviazione affannosa Bijol, al 36' calcia a incrociare lanciato benissimo da Cambiaso, con palla fuori di poco.
L'Udinese fatica a organizzare una controffensiva: al 40' Ebosele crossa da destra, Danilo non è perfetto ed è una delle poche apprensioni delle difesa bianconera.
Juve che risponde subito, con Cambiaso, che non ci pensa due volte e calcia da destra, rientrando sul sinistro: fuori di poco. E' il preludio - dopo la risposta di Szczesny a un tiro secco ma centrale di Thauvin - alla splendida azione che manda al tris Rabiot: Chiesa apre di nuovo il gas,, appoggia col tacco a Cambiaso, che pesca con una perla di cross la testa di Rabiot.
Tre a zero e, davvero, grande Juve. Da stropicciarsi gli occhi.
SI RIPARTE E SUBITO WES
All'inizio della ripresa c'è subito Juve, con McKennie appena entrato a far tremare la difesa udinese con un cross importante. L'Udinese approfitta di un - logico - calo dei ritmi bianconeri per provare a rientrare in partita, con Thauvin che al limite calcia al 50, palla deviata che esce di poco oltre l'incrocio, e poi ancora con Lovric al 58' e Samardzic al 63', che chiamano Szczesny alla risposta, moderatamente in sicurezza. Gli stessi due giocarori dell'Udinese protagonisti al 67', con una bella palla di Samardzic che pesca Lovric: a lato il suo colpo di testa
La Juve torna pericolosa al 73': Fagioli mette in condizioni di crossare McKennie sulla destra, Iling-Junior di testa, sul fondo; pochi minuti dopo Vlahovic coglie la doppietta personale, al termine di un'altra bella costruzione; Iling-Junior, però, è in off-side.
FINALE E APPLAUSI
C'è ancora tempo per applaudire, e non poco, Szczesny, che all'82' prima respinge un colpo di testa di Perez, poi si immola letteralmente sul tentativo di tap-in di Lucca. La Juve però è attenta, e porta a casa tre punti, con tre gol e tanti, tanti applausi.
Per l'approccio prima, per la qualità poi e infine per la sicurezza nella gestione.
Non si poteva, davvero, iniziare meglio.
