17 marzo 2021
La Juventus Under 19 segna per prima, produce una mole di gioco non indifferente e colpisce due pali, ma torna a Torino con l’amaro in bocca. Allo Stadio ‘Gino Bozzi’ di Firenze passa 3-1 la Fiorentina che accede, così, alla semifinale di Coppa Italia Primavera. Dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0, con l’incredibile palo di Sekulov, la ripresa si apre con il vantaggio dei bianconeri grazie al diagonale proprio del numero 7, ma nel giro di poco più di dieci minuti la doppietta di Spalluto ribalta il risultato. La squadra di Mister Bonatti prova a ristabilire la parità, ma colpisce un altro legno, questa volta con Turicchia, e in pieno recupero subisce la rete del definitivo 3-1 su calcio di rigore trasformato da Bianco.
LA PARTITA
L’avvio di gara vede due squadre più attente a non concedere spazi piuttosto che a offendere. Le occasioni, infatti, iniziano ad arrivare soltanto verso la metà della prima frazione: al 19’ ci prova Sekulov, ma la sua conclusione scivola larga alla sinistra di Brancolini. Un giro di orologio più tardi ci prova ancora il numero 7 bianconero, ma il suo tentativo finisce tra le mani dell’estremo difensore toscano. Il primo tempo vive di fiammate e sono tutte di marca bianconera. Al minuto 24 ci prova ancora una volta Sekulov con un tiro dalla distanza che termina di poco alto sopra la traversa. Sul finire del primo parziale è ancora lui il protagonista: il suo destro lascia immobile Brancolini, ma termina sfortunatamente la sua corsa sul palo. Si va al riposo sullo 0-0.
La ripresa vede ancora i torinesi spingere sull’acceleratore e al 54’ la squadra di Mister Andrea Bonatti passa meritatamente in vantaggio, con il migliore in campo fino a questo momento: Sekulov. Il classe 2002 raccoglie un pallone vagante e con grande rapidità si coordina e con un diagonale mancino fulmina Brancolini, 0-1. Si sblocca, dunque, la gara e la Juve sembra essere in gestione, ma cinque giri di orologio più tardi la Fiorentina pareggia i conti con il colpo di testa di Spalluto che, al 70’ si ripete mettendo in porta con il destro l’assist di Munteanu (subentrato quest’ultimo al posto dell’infortunato Toci) per il momentaneo 2-1. I bianconeri provano a reagire, anche con i neo entrati dalla panchina nel corso della ripresa, e al minuto 84 hanno una nitida opportunità per ristabilire l’equilibrio, ma la conclusione di Turicchia sbatte sul palo, il secondo colpito dalla Juve nel corso di questa gara. Nel finale il gioco è molto spezzettato e nei minuti di recupero Alessandro Bianco, dal dischetto, chiude definitivamente il discorso qualificazione segnando la rete del 3-1.
L'ANALISI DI MISTER BONATTI
«Questa sconfitta lascia tanta amarezza perché siamo stati bravi a sbloccare la partita e una volta in vantaggio sembravamo in controllo. Due episodi ci hanno, però, penalizzato e in dieci minuti ci siamo trovati sotto di una rete. La reazione è stata buona, ma siamo stati sfortunati a colpire il secondo palo della nostra gara dopo quello del primo tempo. Spiace essere usciti da una competizione alla quale tenevamo molto, ma da adesso la nostra testa dovrà essere rivolta alla difficile gara contro l’Atalanta che aprirà il girone di ritorno del campionato».
