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Under 23 | La Juve lotta, ma nel finale passa il Renate

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Under 23 | La Juve lotta, ma nel finale passa il Renate
Under 23 | La Juve lotta, ma nel finale passa il Renate
Under 23 | La Juve lotta, ma nel finale passa il Renate

La Juventus Under 23 non chiude il 2020 vincendo: al Moccagatta passa il Renate al termine di una gara emozionante. Succede tutto nel secondo tempo: al vantaggio bianconero firmato Felix Correia rispondono prima De Sena e poi Kabashi su calcio di rigore. Il Renate torna a casa, dunque, con 3 punti. Si chiude così l’anno della Juventus Under 23 che, anche questa volta, esce dal terreno di gioco con più di un rimpianto. La squadra di Zauli, infatti, dopo essere passata meritatamente in vantaggio, sembrava in totale gestione della gara, ma due episodi hanno permesso alla capolista di tornare a casa con una vittoria molto importante. Rimane positivo il percorso dei bianconeri in questa stagione: 25 punti e nono posto, ancora in zona play-off. 

UNA GRANDE OCCASIONE PER PARTE

La prima frazione vede due squadre molto corte, impegnate soprattutto a non concedere terreno l’una all’altra. Dopo un buon approccio dei bianconeri, la squadra di Mister Diana prova a trovare il vantaggio con Kabashi che al 9’ lascia partire un destro dal limite dell’area che esce di un soffio alla sinistra di Israel. Al 13’ sono ancora i lombardi che ci provano, ma un doppio intervento dell’estremo difensore bianconero mantiene il punteggio sullo 0-0: prima parata su un tiro-cross di Esposito, poi grande intervento sulla ribattuta di Ranieri. A dieci minuti dalla fine arriva una nitidissima azione da gol per la squadra di Zauli. Manovra stupenda della Juventus, partita da una triangolazione tra Peeters e Ranocchia, proseguita sul versante di sinistra e conclusasi con il cross morbido di Correia che pesca sul secondo palo Di Pardo. L’esterno bianconero impatta molto bene il pallone, ma si vede negare la gioia del gol da una strepitosa parata di puro istinto di Gemello. A pochi secondi dal termine dei primi 45’ anche Israel imita il suo collega e salva il risultato con una straordinaria parata sulla conclusione a botta sicura di Galuppini.

JUVE AVANTI, POI IL SORPASSO RENATE 

Il primo squillo della ripresa è di marca bianconera. I ragazzi di Mister Zauli iniziano a prendere sempre più campo e alzano il pressing. I frutti si vedono dopo pochi minuti con il neo entrato Brighenti, chiamato a sostituire Petrelli. Il numero 11 ci prova con il destro. Il suo tentativo è sporcato da un difensore del Renate, ma Gemello è ancora una volta attento e blocca il tiro. I lombardi rispondono ancora una volta con Esposito, ma la sua conclusione viene murata a pochi centimetri dalla linea di porta con un salvataggio strepitoso in scivolata. La Juve, però, è in crescita e al 65’ trova con merito il vantaggio. L’azione parte dai piedi di Filippo Ranocchia che trova in verticale Felix Correia. Il portoghese riceve palla sulla corsia di sinistra, si accentra, si libera di un avversario con un’ottima sterzata e lascia partire un destro imprendibile che si insacca sotto la traversa, 1-0. La formazione bianconera sembra in totale controllo del vantaggio, ma al 78’ arriva il pareggio del Renate con De Sena, abile a sfruttare una respinta corta di Israel, 1-1. Non è finita qui perchè sei giri di orologio più tardi il Renate trova anche il gol del sorpasso su calcio di rigore, fischiato dal direttore di gara dopo aver espulso Delli Carri per un intervento ritenuto troppo scomposto. Kabashi trasforma dagli undici metri e porta avanti la squadra lombarda, 1-2. Nel recupero la Juve ha l’opportunità di agganciare il pareggio con Capellini, ma il suo destro al volo da buona posizione finisce largo di poco.

L’ANALISI DI MISTER ZAULI

«Abbiamo giocato nel complesso un’ottima partita, contro la prima della classe. Ancora una volta, però, i due gol presi hanno fatto la differenza nel risultato finale. Complessivamente sono soddisfatto del cammino della mia squadra. Spiace chiudere l’anno con tre sconfitte che non sono frutto di prestazione negative, ma di episodi che hanno indirizzato le gare non come avremmo voluto. Sicuramente c’è tanto da lavorare, ma il bilancio di questa prima parte di stagione non può che essere positivo. Il campionato è ancora molto lungo e sarà competitivo fino alla fine. Il nostro primo obiettivo sarà quello di continuare a crescere come squadra, come gruppo. Noi siamo la Juventus, di conseguenza vorremo giocare un campionato di vertice, ma sempre con in testa l’obiettivo di fare crescere tutti i nostri giocatori».

TABELLINO

Campionato di Serie C, Girone A – 17a giornata
Stadio “Giuseppe Moccagatta” – Alessandria

Juventus-Renate 1-2                                                  
Marcatori: 20’ st Correia (J), 33’ st De Sena (R), 40’ st rig. Kabashi (R).

Juventus: Israel, Coccolo (cap.), Peeters (17’ st Troiano), Petrelli (1’ st Brighenti), Ranocchia (44’ st Da Graca), Capellini, Correia, Di Pardo, Rafia (30’ st Tongya), Mosti (18’ st Fagioli), Delli Carri. A disposizione: Bucosse, Garofani, Rosa, Alcibiade, Leone, Barbieri, Riccio. Allenatore: Lamberto Zauli.

Renate: Gemello, Esposito, Ranieri (25’ st De Sena), Maistrello (32’ st Giovinco), Anghileri (cap.), Kabashi (43’ st Lakti), Galuppini (32’ st Marano), Rada, Damonte, Possenti, Guglielmotti. A disposizione: Bagheria, Merletti, Marafini, Sorrentino, Magli, Confalonieri. Allenatore: Aimo Diana.

Arbitro: Mario Vigile di Cosenza (Assistenti: Antonio Severino e Marco Carrelli di Campobasso; Quarto Ufficiale: Giuseppe Repace di Perugia).

Ammoniti: 31’ pt Rafia (J), 34’ pt Ranieri (R), 42’ st Possenti (R), 3’ st Guglielmotti (R), 23’ st Kabashi (R), 30’ st Delli Carri (J), 35’ st Anghileri (R), 41’ st Damonte (R).

Espulso: 37’ st Delli Carri (J).

Prossimo impegno:
Carrarese - Juventus
Sabato 9 gennaio, ore 15
Stadio “Dei Marmi”, Carrara

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