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Andrea Agnelli è “Torinese dell’Anno 2018”!

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Andrea Agnelli è “Torinese dell’Anno 2018”!
Andrea Agnelli è “Torinese dell’Anno 2018”!
Andrea Agnelli è “Torinese dell’Anno 2018”!

La giornata di Juve-Milan è iniziata, per il nostro Presidente, in modo speciale.

Andrea Agnelli ha infatti ricevuto questa mattina, alla Camera di Commercio di Torino, nell’ambito dei premi “Fedeltà al Lavoro e per il Progresso Economico”, l’onorificenza come “Torinese dell’anno 2018”.

Un riconoscimento speciale, giunto alla sua 42’ edizione e attribuito ad Agnelli dalla Giunta e dal Presidente della Camera di commercio torinese, Vincenzo Ilotte.

«Per la sua visione* e la sua capacità imprenditoriale, che gli hanno permesso di sviluppare la Juventus, portandola ad essere una delle prime squadre di calcio al mondo e trasformandola dall’essere una società sportiva tradizionale ad un colosso anche commerciale, con un marchio sapientemente valorizzato, con un Museo in grado di creare un’esperienza emotiva unica e facendola diventare a tutti gli effetti uno dei principali motori dell’economia turistica della nostra Città*».

Questo il passaggio principale delle motivazioni dell’assegnazione al Presidente del premio, che ogni anno incorona il torinese che maggiormente si è distinto «Offrendo un contributo speciale nel proprio settore di attività: l’economia, l’arte, la scienza o il sociale», e che negli anni è stato assegnato a persone come Gian Luigi Gabetti, Sergio Marchionne (nel 2006), Evelina Christillin.

LE PAROLE DEL PRESIDENTE

«Voglio ringraziare tutti voi per avermi onorato di questo riconoscimento – le parole di Andrea Agnelli al momento della premiazione – Sono fermamente convinto che non sia il singolo, ma il gruppo a fare la differenza.

Senza la passione, i piani strategici e gli investimenti, partiti nel 2010, la Juventus sarebbe ora una delle tante eccellenze torinesi. Oggi è invece una società leader a livello europeo, che è passata in questi anni da 250 persone occupate, fra tesserati e non tesserati, a quasi 800, con un impatto sociale/occupazionale rilevante sul nostro territorio. Siamo una realtà industriale, nell’accezione moderna del termine, che ha saputo attrarre a Torino oltre 350 milioni di investimenti, per riqualificare e cambiare il volto a una parte del territorio torinese, e siamo un marchio riconosciuto e riconoscibile in tutto il mondo.

E, così come è accaduto a tante altre eccellenze nel territorio, come Artissima o la Reggia di Venaria, questo è stato possibile individuando e perseguendo delle priorità, il che significa decidere e non accontentare immediatamente tutti gli stakeholders; ma se a guidare sono le priorità individuate, spesso chi manifesta malcontento oggi, dovrà ricredersi domani, perché la crescita e lo sviluppo saranno garantiti e andranno a beneficio di tutti.

Torino e i torinesi sanno procedere per priorità, devono solamente ricordarsene. E oggi questo premio non va ad una persona singola, ma ad un gruppo che ha saputo decidere in base alle priorità».

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