15 marzo 2023
Mister Massimiliano Allegri e Wojciech Szczęsny hanno presentato in conferenza stampa, direttamente dall'Europa-Park Stadion di Friburgo, il ritorno degli ottavi di finale di UEFA Europa League contro i tedeschi. Si riparte dal successo 1-0 dell'andata firmato Angel Di Maria.
Mister Allegri
«La squadra è pronta, sta bene, dovremo essere bravi anche in fase offensiva contro il Friburgo, che è una squadra che ha preso pochi gol fino a questo momento.acciamo un passo per volta, domani cerchiamo di passare il turno e poi chiudere domenica sera con il Derby d’Italia. Poi riposeremo un po’ perché poi da quando riprenderemo avremo tante partite. Andare avanti in Europa League serve anche per riempire il calendario così ci alleniamo meno e giochiamo di più, che è più divertente».
«Domani dobbiamo fare gol, perché l’1-0 non basta e pensare di difendere lo 0-0 è difficile, anche perché loro alzano molto la palla, giocano sulle seconde palle, quindi bisognerà fare una partita di grande ordine e soprattutto giocarla in 100 minuti perché qualunque cosa succeda dentro la partita avremo il tempo per recuperare. Di Maria? Non è una questione di minutaglie, si è fermato dopo la partita con il Friburgo e purtroppo ha dovuto saltare alcuni allenamenti. Stamattina il test è andato bene, però questo non vuol dire che può avere tanti minuti nelle gambe, ma soprattutto c’è il rischio di peggiorare le cose come successe a settembre. Sono cose che devo valutare perché domani è una partita importante, ma devo valutare perché abbiamo tante partite davanti a noi».
«De Sciglio nei tre dietro può essere una soluzione o dall’inizio o a partita in corso, mentre Chiesa e Di Maria difficilmente ci saranno dal primo minuto perché li abbiamo recuperati solo stamattina e quindi potranno eventualmente essere utili a partita in corso. Vlahović nervoso? No, è solo dispiaciuto per non aver segnato. Fisicamente però sta molto meglio, sta giocando con continuità, fisicamente è cresciuto quindi sono sereno e convinto che tornerà al gol il più presto possibile. In Italia c’è poco equilibrio, si passa da definire un giocatore da pallone d’oro a definirlo scarso nel giro di una settimana. Il campionato italiano senz’altro ha delle difficoltà, legate anche a fattori extra-campo, basti pensare alla differenza economica rispetto alla Premier League, però se otteniamo risultati importanti vuol dire che ci sono persone valide, da dirigenti ad allenatori. Che siano andate avanti Inter, Milan e forse il Napoli e magari anche noi, la Roma, la Lazio e la Fiorentina non significa che i problemi del calcio italiano siano risolti. Perché c’è un anno in cui magari si incastrano le cose e va tutto bene e altri in cui magari va tutto storto. Questo, però, guardando i risultati. I problemi sono altri».
Wojciech Szczęsny
«Per portare a casa un buon risultato bisogna ripetere quello che abbiamo fatto nella partita di andata, siamo stati ordinati e abbiamo limitato molto il Friburgo che non ha mai tirato in porta. Servirà anche avere pazienza perché loro sono ordinati dietro e sarà difficile fare gol. Ci aspettiamo un Friburgo diverso rispetto a quello visto a Torino perché per passare il turno devono fare gol. Sappiamo che una delle loro grandi qualità è la capacità di arrivare prima sulle seconde palle, quindi l’ordine e la compattezza della squadra in questi momenti saranno importanti. Sappiamo che qui abbiamo la possibilità di portare a casa un trofeo europeo ed è molto importante, queste partite ci stimolano molto. Anche in campionato, però, giochiamo al massimo e ci prepariamo sempre al massimo per portare a casa i tre punti. Giocare l'Europa League è molto stimolante perché è un trofeo che non avevo mai giocato, non ci saranno cali di concentrazione».
«Le altre italiane avanti in Champions? Sono contento, è bello per il calcio italiano che due italiane abbiano passato il turno, speriamo che oggi lo faccia anche il Napoli. In Europa League noi abbiamo vinto la partita d’andata, così come la Roma, quindi è un bel segnale per il calcio italiano. Poi noi ovviamente l’anno prossimo vogliamo giocare la Champions e questa è un’opportunità di qualificarci, ma credo che, nonostante i 15 punti di penalizzazione, la Champions si possa raggiungere anche passando per il campionato. Noi quest’anno non abbiamo meritato di passare il girone, quindi è giusto che ci siamo trovati qui in Europa League e ora faremo di tutto per vincere questa competizione».
