24 settembre 2025
Al termine della sfida contro le nerazzurre hanno parlato l'allenatore bianconero, Massimiliano Canzi, ed Eva Schatzer, autrice della rete decisiva.
SERIE A WOMEN'S CUP | JUVENTUS-INTER, LE INTERVISTE
MASSIMILIANO CANZI
«È stata durissima anche oggi. L'Inter è un'ottima squadra e ha giocato una grandissima partita. Noi abbiamo giocato un buon primo tempo e probabilmente avremmo dovuto capitalizzare meglio le occasioni create perchè nel finale abbiamo rischiato di subire il pareggio, ma siamo felici per essere riuscite a raggiungere la finale grazie alla capacità di tutto il gruppo di saper soffrire insieme nei momenti decisivi e se non lo avessimo fatto insieme non saremmo riuscite a vincere. Sono felice anche per il rientro in campo dopo quasi dieci mesi di Cascarino e devo complimentarmi con De Jong perchè con le sue parate è stata decisiva nei momenti clou della partita e non era scontato essendo questa la sua prima partita ufficiale con la Juventus. Girelli? Non ha preso colpi, ma semplicemente le girava un po' la testa. Nulla di grave, dunque, ed è questo l'aspetto più importante. Venendo alla finale di sabato contro la Roma, sarà una partita dove i duelli faranno la differenza. Loro sono una squadra forte in questo fondamentale e noi dovremo essere altrettanto brave a non farle stare nella loro zona di comfort. Sono sicuro che sarà uno spettacolo bellissimo il match di sabato».

EVA SCHATZER
«Noi siamo venute qui per vincere questo torneo e il primo passo era vincere oggi. Abbiamo giocato un buon match, soffrendo anche nel finale. Sicuramente, però, i momenti complicati della gara ci hanno portato a essere ancora più coese e unite. Il gol? Sono felice per la mia prima rete stagionale e sono felice che sia servito per vincere la partita. Cristiana (Girelli) mi ha dato un'ottima palla e in quel momento non ci ho pensato due volte e ho calciato. È stato molto emozionante. La finale contro la Roma? Sarà una partita difficile, come sempre. Hanno cambiato allenatore, ci aspettiamo una squadra in salute, forte, sarà una bellissima sfida».