gamereview_juveatalanta.jpg

Juventus-Atalanta: Game Review

SHARE
Juventus-Atalanta: Game Review
Juventus-Atalanta: Game Review
Juventus-Atalanta: Game Review

Quarta e ultima sfida stagionale contro l'Atalanta di Gasperini: nella gara di ritorno in campionato all'Allianz Stadium la vittoria più netta da parte dei bianconeri, dopo le due nell'andata e ritorno di Coppa Italia. Una Juventus che ha mostrato una buona condizione fisica finendo la gara in crescendo. Due reti e diverse occasioni da gol, soprattutto nella ripresa.

IL VANTAGGIO DEL PIPA

Il primo gol ricorda la rete realizzata dallo stesso Higuain al San Paolo di Napoli: se in casa della squadra di Sarri è stata una vera e propria ripartenza, il gol che sblocca la sfida contro i bergamaschi nasce invece da una rimessa laterale dei bianconeri nella propria metacampo.

Mancini, che fino a quel momento ha marcato molto bene il Pipita, tenta un anticipo alto e forse un po' ingenuo, la palla arriva a Douglas Costa e con un grande strappo il brasiliano in velocità palla al piede taglia in due il centrocampo degli avversari. Difesa che retrocede a palla scoperta con due soli uomini rimasti a copertura della propria metacampo (con Palomino che insegue Dougla Costa e Hateboor che cerca di aiutare Toloi in copertura): Higuain si apre sulla destra, Mandzukic sulla sinistra, con il brasiliano che punta centralmente. Inevitabile per la difesa dell'Atalanta lasciare spazi.

L'argentino viene servito e con due tocchi si porta la palla in area e se l'aggiusta per il terzo e decisvo quello per la battuta precisa in diagonale. Azione velocissima, partita dalla propria metacampo e ancora una volta un giocatore libero in area avversaria trova tempo e spazio per la battuta. La Juventus quando trova campo, con la velocità dei singoli e delle loro giocate, diventa devastante.

RADDOPPIO FIRMATO MATUIDI

L'azione della rete del 2 a 0 parte da un calcio di punizione battuto da Pjanic con palla respinta dalla barriera: Dybala arriva per primo sul pallone e serve Barzagli nel cerchio di metacampo per far ricominciare l'azione da dietro e fare aprire la squadra di Gasperini, rimasta in 10 dopo l'espulsione di Mancini per il fallo su Chiellini da cui era scaturita la punzione appena calciata dal bosniaco.

De Sciglio riceve palla da Barzagli e, nonstante il pressing di due avversari intuendo inoltre il movimento di Petagna ad andare a chiudere la linea per il retropassaggio a Buffon, con calma e intelligenza vede smarcato sulla sinstra Dybala. Lungo e preciso cambio di gioco per l'argentino e Juventus che si ritrova in netta superiorità numerica (cinque contro tre). Benatia porta via un uomo attaccando la porta e Higuain servito in area vede liberissimo Matuidi che ha seguito l'azione sulla destra. Il francese segna il suo primo gol all'Allianz Stadium.

IL PALO DI DOUGLAS COSTA

Una delle azioni più belle della gara è sicuramente quella che porta Douglas Costa a scheggiare il palo della porta di Berisha. Un'azione paradigmatica per capire il gioco di Massimiliano Allegri. A partire dalla scelta di giocare sempre la palla anche quando si è pressati come fanno ad inizio azione Asamoah e Alex Sandro. Alla fisicità nel vincere duelli a centrocampo (Alex Sandro e Matuidi conquistno un pallone "sporco" a metacampo dopo il lancio deviato di Chiellini). Infine la mobilità degli attaccanti con Higuain che scende sulla linea dei centrocampisti ed esegue una vera e propria giocata da trequartista, dribblando un avversario e innescando Douglas Costa (che nel frattempo è andato ad occupare la posizione di prima punta) che attacca la profondità velocemente partendo al di quà della linea del fuorigioco.

Potrebbe Interessarti Anche